Glenn: che bello restare a Bergamo. Ma ora, Arsenal-Chelsea

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L’allenatore dell’Arsenal, Unai Emery

S tavolta vi devo raccontare una cosa incredibile: sono stato a casa quattro giorni. Sì, per una volta niente aerei in continuazione, niente mattina a Stoccolma e sera a Londra: per quattro giorni ho vissuto da solo a casa, a Bergamo. Magari può anche suonare male che uno dica che è stato benissimo da solo, ma per chi come me è abituato a cambiare albergo ogni giorno e a mangiare sempre in giro, ritrovarsi a casa, in tranquillità assoluta, è davvero straordinario. Ho smontato gli addobbi di Natale, ho fatto piccoli lavoretti in casa e alla macchina, ho passeggiato e salutato le persone che non sono più abituate a vedermi attorno a casa. Bello, bellissimo.