L’alpino Furia si spegne al raduno in cima al Grem

Gorno Si è sentito male alla festa della posa della croce. Anche la figlia ha cercato di rianimarlo: aveva 78 anni.

Disgrazia nella tarda mattinata di domenica 24 luglio, sul monte Grem, sopra l’abitato di Gorno. Un uomo del paese, Vittorio Furia, 78 anni, ha perso la vita in seguito ad un malore improvviso che non gli ha lasciato scampo. Sulla cima, a cavallo tra la Val del Riso e la Val Serina, si festeggiava il sessantesimo anniversario della posa della croce, in occasione della Messa celebrata ogni anno la terza domenica di luglio, e il 78enne, si trovava lì proprio per rappresentare il gruppo alpini di Gorno, del quale era stato capogruppo per alcuni anni.

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Era stato inoltre anche tra i posatori della croce in vetta. Intorno alle 11.30 l’uomo si è improvvisamente accasciato. Subito la figlia Michela, che era poco distante dal padre, ha provato a rianimarlo in attesa dell’arrivo dei soccorsi, subito allertati. Sul posto sono giunti una delegazione del Soccorso Alpino di Oltre il Colle e l’elisoccorso alzatosi in volo da Sondrio. Le condizioni dell’alpino sono parse subito molto gravi: l’intervento è stato classificato in «codice rosso», anche perché il fatto si è verificato in una zona impervia. Purtroppo però i tentativi di rianimare Vittorio Furia sono stati vani, ed è stato dichiarato il decesso del 78enne. Sono stati allertati anche i carabinieri del comando di Clusone e Zogno.

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Nato e cresciuto a Gorno, era una persona molto attiva in paese, soprattutto nel gruppo alpini e nel volontariato. Dopo aver lavorato per diversi anni in una carpenteria con sede a Colzate, da tempo aveva raggiunto il pensionamento e si dedicava al volontariato ed alla famiglia. «Una persona davvero molto buona e disponibile – lo ricorda il genero -: sempre attivo, soprattutto con il gruppo alpini, al quale dedicava parecchio tempo. Era stato tra i posatori della croce in Grem, ed aveva partecipato anche alla realizzazione del bivacco Telini, alle pendici del Grem». L’uomo risiedeva in via Cos e lascia la moglie e la figlia.

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