Alzano: bufo bufo a rischio sulle strade. Volontario in azione

Nonostante le temperature ancora troppo rigide, ha preso il via la traversata dei bufo bufo, nome scientifico per indicare i comuni rospi.

Ad Alzano Lombardo, in alcune vie nella zona dell’area ex Zerowatt, con l’imbrunire diversi rospi, spesso in coppia oppure da soli, hanno iniziato ad attraversare la strada provenienti dal bosco per raggiungere il vicino torrente Nesa. Il pericolo è che possano essere investiti, così Aimone Lorenzi, 49enne guardia ecologica volontaria ed assessore in Comune, che risiede nelle zone, va in loro soccorso.

«Questo è il periodo che escono dal bosco – spiega Lorenzi -, dove trascorrono l’inverno sotto terra, per iniziare la stagione degli amori. Raggiungono zone dove si trova l’acqua, in questo caso il torrente Nesa, per accoppiarsi e deporre le uova. Tendenzialmente prediligono temperature un po’ più alte, ma piano piano si stanno comunque muovendo. Io, e altri volontari che a volte mi affiancano, di sera scendo in strada e li “assisto” nell’attraversamento, fermando se necessario le auto. Il limite di velocità, in alcune di quelle vie, tra cui via Meer, è di 30 km/h, e permetterebbe di vederli tranquillamente anche alla guida di un’auto, ma non tutti lo rispettano. Ci sono poi sporadici fenomeni di attraversamento anche verso la Busa e Olera. L’invito è quello di prestare la massima attenzione dopo il tramonto».

Un’attività che il 49enne svolge dal 2015. «Prima mi recavo a Monasterolo del Castello – racconta -, dove c’erano flussi migratori molto più elevati rispetto che qui ad Alzano Lombardo. Poi ho iniziato a notare questo fenomeno anche qui, nelle vicinanze di casa, così ho lasciato l’attività sul lago d’Endine per proseguire qui. È in corso anche un’operazione di censimento, al quale collaboro, e non sono moltissimi i bufo bufo che risiedono in queste zone, ma è comunque bene proteggerli».

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