CRV - Progetto di legge su economia circolare e consumo critico: seduta dedicata alle audizioni

Terza commissione - Pdl n. 3 sull’economia circolare e il consumo critico: seduta dedicata alle audizioni

(Arv) Venezia 12 mag. 2021 -    È stata dedicata interamente alle audizioni la seduta odierna della Terza commissione permanente del Consiglio regionale del Veneto presieduta da Marco Andreoli (Liga Veneta), Vicepresidente Cristina Guarda (Europa Verde), che ha sentito i portatori d’interesse in occasione dell’esame del Progetto di legge n. 3, primo firmatario il Presidente Luca Zaia, rubricato “Norme per la promozione di un sistema di economia circolare e per il consumo critico”, già illustrato nel corso delle sedute precedenti.

In sintesi, la proposta legislativa consentirà alla Regione del Veneto di assumere i criteri e i principi dell’economia circolare (sviluppo ecosostenibile, responsabile, solidale ed eticamente corretto, fondato sulle quattro R, ovvero la Riduzione degli sprechi, il Riuso, il Riciclo e la Responsabilità dei produttori e dei consumatori) e del consumo critico a fondamento delle proprie scelte di pianificazione, programmazione e intervento in materia ambientale, economica e sociale.

Nel corso della prima parte delle audizioni sono stati invitati a fornire i propri contributi i rappresentanti delle associazioni di categoria appartenenti al mondo produttivo e agricolo, e in particolare di Confindustria, Confagricoltura-Federveneta, Cia, Coldiretti, Agri del Veneto, A.Ve.Pro.Bi. (l’Associazione veneta dei produttori biologici e biodinamici), Aiab - Veneto Onlus, Condifesa Veneto, Confcooperative Veneto - Fedagripesca, Legacoop, Apindustria, Confartigianato, Confcommercio, Confesercenti, Confapi e Cna. Nel corso degli interventi è stato fatto riferimento, in più occasioni, alla necessità di definire i concetti di riutilizzo e riuso non solo in funzione della riduzione del rifiuto, ma anche dal punto di vista della razionalizzazione delle risorse (ad esempio, idriche o energetiche), e alla previsione normativa del Forum permanente per l’economia circolare contenuta nell’art. 7 del Pdl n. 3, un luogo di incontro e confronto di esperienze e proposte destinato a funzionare purché composto da soggetti qualificati in grado di proporre alla Regione indirizzi utili e concreti sull’economia circolare lungo l’asse formato da due filoni, quello dell’innovazione da un lato, e quello della nuova progettazione di impianti ordinari dall’altro; altro aspetto sottolineato nel corso degli interventi, lo sviluppo dei contenuti di cui all’art. 4 della Proposta, laddove si fa riferimento alle iniziative di contrasto alle nuove forme di povertà e di disagio sociale, accresciute in questo momento storico contrassegnato dalla pandemia. I temi dell’economia circolare sono stati affrontati anche nel corso della seconda sessione di audizioni, con l’accento posto in particolare sul redigendo nuovo Piano Rifiuti, sul ruolo del Green Deal europeo (il complesso di iniziative della Commissione Europea sul fenomeno del cambiamento climatico), e sullo spreco alimentare (argomento trattato anche nella prima fase di audizioni dalle organizzazioni degli agricoltori) che hanno coinvolto Veneto Green Cluster - Rete Innovativa Regionale, Veneto Innovazione, Valentina De Marchi, docente di Economia Circolare presso l’Università di Padova, Francesco Fatone dell’Università Politecnica delle Marche, il CNR - Area territoriale di ricerca di Padova, Legambiente, Italia Nostra, WWF - Delegazione del Veneto, Greenpeace, Friday for Future, Extinction Rebellion, Mag Verona - Economia Sociale e Finanza Etica, Associazione Banco Alimentare del Veneto, Caritas Diocesana Veronese.

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