Le storie dimenticate
Sabato 31 Agosto 2013
Valbondione, Valgoglio e Pontida
Il mistero dei giochi incisi sui massi
di Emanuele Roncalli
Viaggio fra i misteriosi giochi incisi sulle pietre. I più intriganti? Il «gioco del lupo e delle pecore» di Lizzola a Valbondione; il «filetto» sui gradini di un monastero della Bergamasca. Avete storie del vostro paese o luoghi dimenticati da segnalare? Scrivete a [email protected]
Gli studiosi li chiamano «tavolieri lapidei». In poche parole sono gli antichi giochi incisi sulle pietre. In Francia li ricercano e analizzano da anni, in Italia solo in tempi recenti. Anche la Bergamasca ha esempi di grande interesse, ma caduti nell'oblìo e dei quali rimane solo una documentazione fotografica.
Il più intrigante quello presente fino a qualche decennio fa sul muretto del sagrato della chiesa di Lizzola, ovvero il “gioco del lupo e delle pecore”, già documentato in una saga islandese nel 1300, passatempo dei pastori bergamaschi in tempi assai remoti.
Non meno interessanti i filetti o tria ritrovati a Valbondione o sui gradini di un monastero della Bergamasca.
Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 31 agosto
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