Sentieri creativi
Arte e cucina

Continua «Sentieri Creativi», il progetto a cura dell'Assessorato alle politiche giovanili del Comune di Bergamo in collaborazione con il Cai di Bergamo, per portare le opere e le installazioni di giovani artisti e creativi lungo i sentieri e dentro i rifugi delle Orobie bergamasche.

Continua «Sentieri Creativi», il progetto a cura dell'Assessorato alle politiche giovanili del Comune di Bergamo in collaborazione con il Cai di Bergamo, per portare le opere e le installazioni di giovani artisti e creativi lungo i sentieri e dentro i rifugi delle Orobie bergamasche.

Quasi tutti gli otto progetti artistici realizzati sono visibili a partire da domenica 10 luglio all'interno o in prossimità di altrettanti rifugi delle Orobie (Benigni, Calvi, Laghi Gemelli, Coca, Curò, Tagliaferri, Albani e Alpe Corte), ma non finisce qui.

«Sentieri Creativi», che per questa edizione è dedicato al tema della lentezza, ha infatti previsto un calendario di presentazioni delle opere direttamente in alta quota, dalla viva voce dei giovani artisti che le hanno ideate e poi realizzate.

Un'opportunità unica per scoprire nei rifugi, che diventano in questa occasione speciali gallerie d'arte, non solo un luogo di aggregazione e socialità per gli amanti della montagna, ma un significativo presidio culturale che guarda ai giovani con particolare interesse.

Protagonisti delle prossime presentazioni due rifugi tra loro vicini, collocati alta Valle Seriana. In programma infatti per venerdì 22 luglio alle ore 21, al rifugio Coca, la presentazione dell'opera «La piccola Passosvelto e la lumaca», a cura di Aurora Gritti.

L'opera consiste in un breve racconto illustrato, pensato per grandi e piccoli, che invita a riflettere sull'uso che facciamo del nostro tempo. In un mondo in cui il tempo è denaro, e il denaro è al primo posto nella scala dei valori di molti, si vuole riportare l'attenzione sui pregi del vivere con lentezza.

Venerdì 29 luglio, alle ore 21, sempre al rifugio Curò, toccherà invece a Laura Locatelli, che espone nelle sale interne del rifugio, presentare il proprio lavoro dal titolo «Sentieri di terra. Orto-grafie», composto da 20 stampe fotografiche. Sentieri di terra è un racconto fatto di immagini di un piccolo orto, un omaggio alla cultura contadina.

L'orto invita a riscoprire il tema del tempo e del lento scorrere delle stagioni. Occorre munirsi di pazienza, preparare il terreno, aspettare la raccolta per poi riunirsi a tavola e assaporarne i frutti. Proprio al tema della convivialità si legano entrambe le presentazioni.

In accordo con il Cai di Bergamo sono state infatti programmate in abbinata con «La buona cucina sale in vetta», iniziativa che ogni venerdì propone, nei 19 rifugi che hanno aderito, una cena in chiave bergamasca a 25 euro (antipasti, primi, secondi, dolce, caffè, vino) con un trattamento particolare di mezza pensione per coloro che volessero trattenersi in rifugio (costo della mezza pensione euro 40).

Sentieri Creativi è un progetto del Comune di Bergamo e del Cai di Bergamo, con il sostegno de «L'Eco di Bergamo» e «Orobie». Le otto opere e installazioni di Sentieri Creativi saranno visibili sino al 19 settembre. La localizzazione delle opere e il programma completo delle presentazioni sul sito www.giovani.bg.it

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