La Festa in Rocca di Urgnano
torna all'interno del castello

Dopo vent'anni di «esilio forzato», la Festa in Rocca di Urgnano torna all'interno del castello: debutta infatti giovedì 4 alle 21 con la sfilata inaugurale dei 350 figuranti e sbandieratori e lo spettacolo dei «Falconieri del Granducato di Toscana».

Dopo vent'anni di «esilio forzato», la Festa in Rocca di Urgnano torna all'interno del castello: debutta infatti giovedì 4 luglio alle 21, con la sfilata inaugurale dei 350 figuranti e sbandieratori e lo spettacolo dei «Falconieri del Granducato di Toscana», la 33ª edizione della manifestazione organizzata da Promo Urgnano col patrocinio del Comune, in programma fino al 14 luglio.

Un'edizione all'insegna delle novità e del ritorno alle origini. La più rilevante sarà proprio la location della festa, che lascia il cortile della scuola materna dove s'è svolta dagli Anni '90, per spostarsi dentro le Aie, la corte rurale che sorge proprio accanto alla Rocca e ne costituisce parte integrante.

Si tratta di un ritorno al passato, quindi, quando la kermesse si svolgeva nel parco dell'antico maniero, sotto gli alberi secolari, ma che poi, per questioni legate alle nuove norme sulla sicurezza, è stata costretta ad abbandonare allontanandosi fisicamente dal simbolo che voleva festeggiare.

Tutte le sere, dunque, spettacoli a tema e un servizio ristoro con pizzeria, paninoteca e rosticceria, mentre il sabato e la domenica la festa raddoppierà con eventi anche in piazza Libertà, dove ci sarà anche un secondo servizio ristorazione curato dai commercianti. Sarà anche possibile salire sulla torre campanaria del Cagnola, aperta per l'occasione.

Il fulcro della kermesse saranno le visite guidate e animate nel castello, tutti i fine settimana, e «La Rocca del mistero», il percorso thrilling in penombra tra le stanze e i sotterranei, ispirato al film «Il nome della Rosa». Venerdì 12 luglio, poi, verrà proposto l'evento «A cena con Leonardo», banchetto medievale scandito da un percorso fatto di giochi, indovinelli e trabocchetti in compagnia del genio del Rinascimento. Per partecipare, come pure a «La Rocca del mistero», è necessaria la prenotazione (347.8079694; [email protected]).

Leggi di più su L'Eco di martedì 2 luglio

© RIPRODUZIONE RISERVATA