Sfilata mezza Quaresima: programma
In caso di pioggia, rinvio al 13 marzo

Una sfilata di volti, colori, suggestioni, racconti che nascono e si sviluppano nella cornice di un carro e solleticano la fantasia: ecco cos’è la sfilata di mezza Quaresima, evento simbolo di Bergamo, promosso dalla storica associazione Ducato di Piazza Pontida fin dalla sua fondazione nel 1924.

Oggi la manifestazione si configura come un evento di grande richiamo, capace di attrarre migliaia di persone. L’atmosfera gioiosa che la permea, i carri allegorici e il rito del Rasgamènt de la Ègia, con cui si mettono simbolicamente al rogo le brutture della città, la rendono un tassello importante del folclore del territorio e contribuiscono a fare del capoluogo orobico un luogo in cui l’espressione della cultura popolare conferma una sempre più significativa dimensione.

Non solo Bergamo, però: l’edizione 2016 dà spazio anche alle tradizioni folcloriche di altre Nazioni. In scena quest’anno due gruppi di primo piano provenienti da Serbia e Malta, che si esibiranno venerdì sera e domenica mattina al Quadriportico del Sentierone, oltre che nella serata di sabato in Piazza Pontida. Si estende dunque il raggio d’azione della manifestazione, che già lo scorso anno aveva dimostrato significativi e interessanti segnali di apertura. Protagonisti della Mezza Quaresima 2015 infatti, oltre alla sempre apprezzatissima formazione di casa “I Gioppini”, erano stati il gruppo “Città di Assemini” (Cagliari) e le espressioni più festose della cultura boliviana.

Il tradizionale Rasgamènt de la Ègia, che porterà sotto i riflettori la questione dello svincolo autostradale di Bergamo, avrà luogo in Piazza Pontida sabato 5 marzo e culminerà con l’elezione della Ègia piö bèla. A realizzare il disegno della Ègia da cui si ricava l’effige che viene segata sono gli allievi dell’Istituto Fantoni, che preparano con fantasia, ironia ed intelligenza dei bozzetti dedicati al tema. È anche questa una tradizione di lunga data: la collaborazione dura infatti da quattro decenni.

Durante la serata il pubblico potrà assistere anche al concerto della M Street Band. Domenica pomeriggio, tre colpi di canone sparati dagli spalti delle Mura daranno il via alla parata, che verrà aperta dal Duca di Piazza Pontida e dalla Ègia piö bèla, seguiti da carri, gruppi danzanti e tamburini.

Dalla provincia di Bergamo, dal Bresciano, dal Lecchese, da Santhià e da Novara, dalle province di Cremona, di Monza Brianza e Venezia arriveranno in città straordinari carri curati nei minimi dettagli e migliaia di figuranti. Spazio allora all’allegria e alla stravaganza, al divertimento e allo stupore, per quella che è, a tutti gli effetti, una vera e propria festa del folclore.

Il programma

Venerdì 4 marzo 2016

Ore 20,30 - Quadriportico del Sentierone

Esibizione dei gruppi folclorici di Serbia e Malta

Sabato 5 marzo 2016

Ore 18 - Piazza Pontida

Inaugurazione della mostra dei bozzetti «Ègia 2016» realizzati dagli studenti della Scuola d’Arte Andrea Fantoni. Dalle ore 18 alle ore 20 gli studenti stessi saranno presenti per illustrare al pubblico i loro bozzetti.

Ore 20 - Piazza Pontida

• Presentazione dei carri, • Elezione della “Ègia piò bela», • Recita della poesia del «Rasgamènt de la Ègia», • Premiazione autori bozzetti «Ègia 2016», • Rasgamènt de la Ègia.

Durante lo spettacolo esibizione dei gruppi folclorici stranieri e concerto della M Street Band

Domenica 6 marzo 2016

Ore 10-12 - Piazza Pontida

Illustrazione al pubblico dei bozzetti a cura degli studenti della Scuola d’Arte Andrea Fantoni

Ore 10-12 - Quadriportico del Sentierone

Esibizione dei gruppi folclorici.

Ore 10-14 - zona Stazione FFSS

Ammassamento carri/gruppi

Ore 15 - Viale Papa Giovanni XXIII

Inizio della sfilata

Ore 18.30 - Piazza Pontida

Premiazioni di carri e gruppi da parte del Duca Smiciatöt del Ducato di Piazza Pontida e della rappresentanza Comunale

N.B. - In caso di pioggia la sfilata sarà spostata al 13 marzo.

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