Riva di Solto, ancora un masso
Lavori al via, litoranea chiusa per frana

Nel frattempo la Navigazione Lago d’Iseo, sulla base del protocollo fortemente voluto dal Comune di Tavernola per superare i disagi legati all’interruzione della strada, ha già attivato le corse dei battelli sostitutivi.

La litoranea del lago d’Iseo si conferma uno dei punti più critici del territorio bergamasco per quanto riguarda l’esposizione al rischio idrogeologico: sono bastate poche ore di pioggia abbondante, tra mercoledì sera e giovedì mattina, e a Zù, nel territorio di Riva di Solto, l’ennesimo smottamento verificatosi sul versante roccioso che sovrasta l’ex statale 469 ha fatto precipitare sulla carreggiata un masso da oltre un metro cubo e pesante almeno una tonnellata e mezzo.

L’allarme è scattato attorno alle 8,30 quando il distaccamento dei vigili del fuoco volontari di Lovere ha ricevuto la richiesta di intervento da parte dell’Areu: in pochi minuti, i volontari sono arrivati a Zù e hanno visto il masso che aveva sfondato l’asfalto e piegato il guardrail posto a fianco della strada. Sollevando lo sguardo però si sono accorti che, trattenuto da alcuni alberi, incombeva a un’altezza di una dozzina di metri un altro macigno pronto a rotolare verso il basso e hanno così deciso di chiudere con urgenza la strada.

Immediatamente sono stati collocati i cartelli per avvisare gli automobilisti nel centro abitato di Riva di Solto, a Tavernola e fino a Sarnico. Per mettere in sicurezza il versante «i lavori consisteranno, oltre alla rimozione del masso caduto sulla strada, anche nell’asportazione dei detriti trattenuti dal canale e dalla rete, la quale dovrà poi essere ripristinata. I tecnici prevedono di riaprire la strada entro sabato sera».

Nel frattempo la Navigazione Lago d’Iseo, sulla base del protocollo fortemente voluto dal Comune di Tavernola per superare i disagi legati all’interruzione della strada, ha già attivato le corse dei battelli sostitutivi: una corsa parte da Tavernola alle 7,17 e arriva a Lovere alle 8; il viaggio di ritorno parte da Lovere alle 14,10 e arriva a Tavernola alle 14,50. «Il servizio – spiega una nota di Navigazione – resterà attivo fino al ripristino della percorribilità della strada».

Già venerdì sono iniziati i lavori in corso da parte della ditta Piantoni di Schilpario. Con il martello pneumatico gli operai stanno rompendo i massi imbrigliati nelle reti di protezione. Se tutto fila liscio la strada potrebbe riaprire anche in serata o sabato mattina. Il condizionale è d’obbligo.

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