Salvato grazie a un Manitou
il cavallo finito in un fosso - Foto

È stato recuperato grazie a un Manitou, una speciale gru con un braccio meccanico telescopico, dopo essere stato preventivamente sedato il cavallo finito in un fosso del cimitero di Lovere nella mattinata di martedì 13 novembre.

È stato recuperato grazie a un Manitou, una speciale gru con un braccio meccanico telescopico, dopo essere stato preventivamente sedato il cavallo finito in un fosso del cimitero di Lovere nella mattinata di martedì 13 novembre.

Il singolare incidente è avvenuto con ogni probabilità intorno alle 6 ma l’allarme è scattato intorno alle 9: l’animale è finito supino in uno stretto fosso all’interno del cimitero del paese del lago d’Iseo. A dare l’allarme i primi residenti giunti al cimitero. Sul posto sono intervenute le squadre Saf e Usar dei vigili del fuoco, specializzate in interventi di questo tipo.

L’intervento è stato particolarmente delicato: hanno lavorato per tutta la mattina e il primo pomeriggio 20 Vigili del fuoco di Bergamo, Lovere e Clusone coadiuvati da veterinari. Il cavallo è stato sedato e poi sollevato con una speciale braccio estendibile messo a disposizione da una ditta che lavora con la Lucchini rs. Si attende ora il risveglio dell’animale per capire le sue condizioni di salute ma non sembrerebbe avere particolari ferite.

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