Villongo, la Regione: vaccino gratuito
per parenti e amici delle due ragazze

L’annuncio dell’assessore Gallera: «Oltre alla profilassi precauzionale attivata per 400 persone, a seguito dei casi di infezione da Meningococco di tipo C che si sono verificati in questi giorni fra le province di Bergamo e Brescia, proporremo la vaccinazione gratuita a famigliari, compagni di classe e di corso delle due ragazze coinvolte».

«Oltre alla profilassi precauzionale attivata per 400 persone, a seguito dei casi di infezione da Meningococco di tipo C che si sono verificati in questi giorni fra le province di Bergamo e Brescia, proporremo la vaccinazione gratuita a famigliari, compagni di classe e di corso delle due ragazze coinvolte». Lo ha annunciato venerdì 6 dicembre l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Giulio Gallera, in riferimento agli episodi che hanno causato il decesso della diciannovenne di Villongo Veronica Cadei e il ricovero di una sedicenne all’ospedale «Papa Giovanni XXIII».

«In entrambi i casi si tratta di Meningococco di tipo C – prosegue Gallera – ma per stabilire eventuali correlazioni è necessario identificare il genoma del batterio. Le analisi sono in corso a cura del Policlinico di Milano in collaborazione con l’Istituto superiore di sanità».

I DUE CASI

Il caso di Veronica. Il 3 dicembre il decesso della giovane residente a Villongo per sepsi meningococcica sierotipo C. La ragazza era stata ricoverata il 2 dicembre presso la Asst «Spedali Civili» di Brescia. L’Ats di Brescia ha provveduto immediatamente alla profilassi dei contatti dell’Università che la ragazza frequentava, oltre ai famigliari:

– 114 contatti universitari (di cui 82 iscritti al primo anno , 5 docenti e 27 altri studenti);

– 4 contatti ospedalieri;

– 2 famigliari;

L’Ats di Bergamo sta provvedendo alla profilassi dei contatti nel bar di Sarnico dove la ragazza lavorava e ad altri contatti familiari:

– 16 familiari, 5 amici; 6 lavoratori del bar, 7 ragazzi ai quali la giovane impartiva lezioni private di Matematica; 160 avventori del bar.

Secondo caso

Segnalazione di un caso di infezione meningococcica il 5 dicembre di una ragazza di 16 anni ricoverata il giorno prima all’ospedale «Papa Giovanni XXIII» di Bergamo, al momento in condizioni stabili. Il laboratorio regionale di riferimento ha confermato che si tratta di un Meningococco C. La ragazza frequenta una scuola superiore di Sarnico. L’Ats di Bergamo sta provvedendo alla profilassi dei contatti:

– 5 famigliari direttamente presso la Pediatria; 13 amici che la ragazza ha frequentato assiduamente durante l’ultima settimana antecedente i sintomi; i compagni di classe;

Vaccinazione proposta a tutti i contatti

«Ats Brescia ha condiviso con l’università e con le Asst l’elenco delle persone a cui proporre la vaccinazione – spiega l’assessore Gallera – ciascuna delle quali riceverà indicazioni dall’Università circa la sede utile per la vaccinazione più vicina al luogo di residenza». Le sedi sono:

– Asst «Spedali Civili» Brescia,

– Centro vaccinale di Brescia, via Acerbi 8, martedì 10 dicembre 2019 ore 13,30-15,30 e giovedì 12 dicembre 2019 ore 13,30-15,30;

– Asst «Garda»;

Centro vaccinale di Montichiari, via Falcone 18, martedì 10 dicembre ore 14-15,30;

- Centro vaccinale di Desenzano, via Adua c/o centro commerciale «Le Vele», giovedì 12 dicembre ore 14-15;

•Asst «Franciacorta»;

Centro vaccinale di Chiari, piazza Martiri della Libertà 25, mercoledì 11 dicembre ore 12,30-13,30;

- Centro Vaccinale di Orzinuovi, viale Crispi 4, giovedì 12 dicembre ore 14-15;

«La stessa operazione sarà eseguita da Ats Bergamo - conclude Gallera – che, in collaborazione con le Asst, verificherà la situazione vaccinale degli studenti (NON solo contatti stretti) della scuola e offrirà la vaccinazione “anti meningo Acwy” agli studenti non coperti e ai minori residenti nelle due comunità». Queste le opzioni che verranno indicate:

•Asst Bergamo est

Sarnico: 11 e 18 dicembre dalle 9 alle 12;

Grumello del Monte: 12 e 17 dicembre dalle 9 alle 12;

Gazzaniga: 23 e 30 dicembre dalle 9 alle 12;

Si precisa che Sarnico e Villongo sono comuni contigui e che l’ambulatorio di Sarnico, adeguato strutturalmente per reazioni da vaccino, con accesso al sistema informativo per il controllo delle coperture dei soggetti è facilmente raggiungibile da Villongo.

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