Fino a 75 telefonate e raffica di messaggi
Arrestato l’ex compagno 50enne

Da quando ha lasciato il compagno, a inizio dicembre, ha cominciato a ricevere da parte sua telefonate e messaggi via e-mail con minacce, a lei e ai suoi genitori.

Per questo una donna di 35 anni residente in Veneto (omettiamo ulteriori dettagli per tutelare la vittima) ha sporto denuncia contro l’uomo, un italiano come lei, di una quindicina d’anni più grande e residente in Trentino.

La denuncia è stata sporta nei giorni scorsi alla stazione dei carabineri di Villa d’Almè, in quanto la donna si trovava per lavoro in Lombardia, come spesso le era già capitato. Immediato l’arresto per l’uomo, che aveva peraltro già ottenuto un ammonimento del questore di Trento per una serie di episodi di violenza domestica nei confronti dell’ex moglie. Cinque anni fa quest’ultima aveva infatti denunciato il marito, riferendo di essere stata presa a schiaffi in più occasioni, tirata per i capelli e spintonata, oltre che fatta cadere a terra e minacciata anche di morte.

Lasciata la moglie, a fine 2015 l’uomo aveva conosciuto la trentacinquenne e la loro relazione era proseguita fino alla fine di novembre dell’anno scorso. Da quel momento il cinquantenne aveva cominciato a minacciarla, arrivando anche a telefonarle 75 volte in due settimane, senza che lei rispondesse, pedinandola e minacciando anche i suoi genitori. «Alle 20 sarò fuori casa tua e dei tuoi genitori: sappilo» era il tenore di alcuni dei messaggi, recapitati prima sul cellulare e poi anche via mail. Dopo la denuncia a Villa d’Almè è scattata la rapida indagine, culminata con l’arresto del cinquantenne.

© RIPRODUZIONE RISERVATA