La Sacra Spina a S. Giovanni Bianco
Vie deserte, applausi dai balconi

La preghiera in ospedale con la benedizione della reliquia. La celebrazione in diretta web presieduta da don Diego Ongaro.

La reliquia della Sacra Spina ha attraversato le vie deserte di San Giovanni Bianco tra gli applausi della gente dalle finestre e in ginocchio sui balconi in questa domenica 29 marzo.

«Come saremo quando tutto sarà finito e cercheremo di nuovo la normalità? Non lo so – ha detto don Diego Ongaro nell’omelia della Messa solenne per la reliquia della Sacra Spina trasmessa online –. So però che abbiamo tanti doni e tante qualità che non possiamo tenere sempre chiusi nel cassetto. Guardiamo al futuro con speranza, non per far finta che tutto si risolverà senza tanti problemi, ma sapendo che abbiamo le carte in regole per fare bene. Il cristiano vero, quello che ha costruito la sua fede non sulle abitudini ma sul rapporto diretto e vero con Gesù, dimostra di avere una marcia in più, sia quando si tira indietro le maniche e dà un aiuto, sia quando si siede un attimo e pensa a ciò che dovrà fare e alle persone con le quali si dovrà impegnare. Il cristiano che anche in un giorno che potrebbe sembrare triste è capace di trovare uno scopo, un obiettivo, un insegnamento per fare sempre di più e sempre meglio. Perché, noi lo sappiamo: a un certo punto le Spine fioriscono».

Dopo la celebrazione la reliquia ha attraversato il paese fino a raggiungere l’ospedale: il parroco si è fermato sul piazzale del Pronto soccorso con pazienti e infermieri alle finestre. Presente il sindaco Marco Milesi che ha fatto un breve discorso.

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