Tanta neve in Bergamasca, vola il turismo
Valtorta batte tutti i record di presenze

Le stazioni sciistiche bergamasche festeggiano il record di incassi. Un anno di neve, dopo tre di gran magra. Con il desiderio, probabilmente, degli sciatori, di buttarsi in pista durante le vacanze natalizie, dopo annate di riposo forzato.

Piste innevate abbondantemente (fino a un metro), meteo sostanzialmente favorevole, insomma condizioni ideali per far registrare numeri importanti da Natale al 6 gennaio. Com’è successo per il comprensorio di Valtorta-Piani di Bobbio, la stazione lecchese-brembana da anni al primo posto nelle Orobie per presenze, con una media negli ultimi anni superiore ai 200 mila primi ingressi. Ebbene, dal 26 dicembre all’Epifania - quindi una decina di giorni -, il comprensorio gestito da Imprese turistiche barziesi (Itb) ha fatto registrare oltre 65 mila presenze, quasi un terzo di un’intera stagione. Con un boom assoluto venerdì, vigilia dell’Epifania, quando ai tornelli sono passati 8.700 sciatori, sempre di primi ingressi. Buone presenze anche nel comprensorio di Foppolo-Carona, stando almeno alle lunghe code alle biglietterie di Foppolo di questi giorni (gli skipass sono acquistabili anche a Carona e Branzi).

Buone presenze anche a Piazzatorre-Torcola Vaga, con 11.050 primi ingressi dal 26 dicembre a ieri, e una punta massima di 2.340 presenze fatta registrare il 31 dicembre. Primo bilancio positivo anche per la piccola stazione di Oltre il Colle-Alben, gestita dallo sci club Val Serina, con skilift aperto nei fine settimana e pista di fondo di 18 chilometri tutti i giorni. Sempre in Val Serina aperto, nei weekend, anche lo skilift di Zambla Alta-Oltre il Colle.

Bene, molto bene anche in Val Seriana e Val di Scalve: se per i numeri precisi di affluenza e di passaggi nelle stazioni sciistiche bisogna attendere ancora qualche giorno.

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