Troppi incidenti, limite cittadino a 30 km/h
Il Codacons presenta esposto in Procura

Il presidente del Codacons, Marco Donzelli, dopo il grave incidente che si è verificato a Strozza ripropone il tema della necessità di limitare la velocità dei centri abitati a 30 km orari.

Donzelli si riferisce al recente caso del ciclista rimasto gravemente ferito dopo essere stato investito mentre era in sella alla sua bici da corsa da un’auto che si è poi ribaltata. L’incidente si è verificato a Strozza, in Valle Imagna. Sono rimasti feriti anche i due occupanti dell’auto, che si è capovolta. Il ciclista è stato soccorso con l’elicottero del 118 ed è in serie condizioni all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

«Il problema è grave perchè ripetuto nel tempo senza soluzione di continuità - spiega iDonzelli -. I dati sulle morti sono preoccupanti: nel 2018 sulle strade della Lombardia sono morte 140 persone, con un aumento del 33% sul 2017, in 123 incidenti, cresciuti del 24%. Nonostante queste premesse i nostri appelli sembrano cadere regolarmente nel vuoto: limite cittadino a 30 km/h e sistema di frenata assistita obbligatorio».

Per quanto descritto, l’associazione depositerà esposto alla Procura della Repubblica e si costituirà parte offesa nell’instaurando procedimento penale.

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