Finti tecnici dell’acqua a Grumello
Una donna si insospettisce e chiama il 112

Nessun dipendente di Uniacque è incaricato o autorizzato a riscuotere denaro, richiedere informazioni relative alle bollette emesse.

Nella mattinata di mercoledì 28 novembre, in alcune vie di Grumello del Monte, due persone si sono presentate ai residenti spacciandosi per tecnici Uniacque: hanno esibito un falso tesserino di riconoscimento e hanno richiesto di intervenire nelle abitazioni per verificare la qualità dell’acqua del rubinetto di casa. In un caso, però, la proprietaria di casa si è subito insospettita e ha prontamente chiamato i carabinieri: i malintenzionati sono così fuggiti.

«Uniacque, al fine di evitare spiacevoli e reiterati episodi criminosi, ricorda alla propria utenza, in particolare ai cittadini residenti proprio nei nuovi comuni acquisiti recentemente nell’area del Basso Sebino e Valcalepio: Grumello del Monte, Sarnico, Credaro e Viadanica, come si debba assolutamente diffidare di persone che, sia pur provviste di una specie di tessera di riconoscimento aziendale, si presentano sull’uscio di casa in veste di funzionari incaricati di riscuotere e/o verificare le fatture dell’acqua, tecnici/idraulici addetti al controllo di perdite interne o esperti inviati ad effettuare accertamenti sulla qualità dell’acqua» sottolinea l’azienda.

Nessun dipendente è infatti incaricato o autorizzato a riscuotere denaro, richiedere informazioni relative alle bollette emesse: «Uniacque invita quindi i propri utenti a segnalare tempestivamente i casi sospetti al numero verde aziendale 800 269595, con chiamata gratuita da rete fissa, dal lunedì al venerdì dalle ore 08,30 alle 19,00 o alle Forze dell’Ordine (112 Carabinieri e 113 Polizia)».

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