Pensionata stordita con il gas
Consegna oro e denaro a due truffatori

È successo a Castelli Calepio. In due, uno con la divisa da vigile urbano, l’hanno avvicinata in giardino e sono entrati in casa con la scusa di controlli. Lo stesso copione, martedì a Palazzolo

Più che un raggiro potrebbe essere stata una rapina, almeno secondo le testimonianze, quella andata in scena mercoledì 16 gennaio a Tagliuno di Castelli Calepio. Attorno alle 10 una pensionata di 66 anni, sta lavorando nel suo giardino, in una villetta singola di via Leonardo da Vinci. Una coppia di uomini si avvicina al cancello e chiama la signora: uno dei due - racconta la vittima - indossa la divisa da vigile urbano.

Quando la pensionata si avvicina, i due spiegano di dover eseguire alcuni controlli sul servizio idrico per verificare la presenza di acqua contaminata da metalli pesanti, mercurio incluso. E chiedono di poter entrare in casa. La signora apre il cancello e li conduce all’interno della sua abitazione: dove, secondo la testimonianza della 66enne, la coppia avrebbe prima finto di eseguire alcuni controlli sul rubinetto con tanto di strumentazione, poi l’avrebbe intontita facendole inalare una sostanza «dall’odore estremamente acido».

© RIPRODUZIONE RISERVATA