Rave a Calcinate, in 500 da tutta Europa
I carabinieri spengono la musica - foto

Giovani anche dal Portogallo occupano l’ex fonderia per un weekend all’insegna dello sballo. I militari interrompono la festa, ma nessun blitz per evitare disordini. Per agevolare lo sgombero chiusa la Soncinese.

Centinaia di giovani – circa 500 secondo le forze dell’ordine, ma probabilmente i ragazzi che hanno partecipato sono stati molti di più – sono arrivati nella notte tra sabato e domenica 29 e 30 ottobre all’ex fonderia Mazzucchelli di Calcinate da tutta Europa, soprattutto via treno, con l’autostop o su auto, furgoni, camper e addirittura camion riempiti all’inverosimile di sacchi a pelo: si sono dati appuntamento nelle scorse settimane con il tamtam sui social e via Whatsapp.

Molti sono giunti dal nord Europa, altri dalla Spagna, qualcuno dal Portogallo. Con l’obiettivo di trascorrere il ponte di Ognissanti all’insegna dello sballo, abusando di alcolici e probabilmente anche di droga. Com’era già accaduto tre domeniche prima, nel secondo fine settimana di ottobre, a Zingonia, nei magazzini dell’ex Tnt.

Domenica 30 mattina la festa illegale è stata interrotta dai carabinieri della compagnia di Bergamo, intervenuti dopo la segnalazione di alcuni residenti della zona, rimasti svegli tutta la notte per la musica ad altissimo volume che arrivava dalle ex fonderie. Non c’è stato, però, un vero e proprio blitz dei militari dell’Arma all’interno del capannone e degli ex uffici dell’azienda abbandonata: avrebbe infatti creato soltanto scompiglio e tensioni sul fronte dell’ordine pubblico.

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