A Gandino restano invariate
aliquote, imposte e Irpef

Ridurre le imposte o mantenere i servizi e portare avanti lavori pubblici urgenti? È ruotata attorno ai temi di bilancio la discussione di lunedì 11 aprile al Consiglio comunale di Gandino.

All’ordine del giorno c’era l’approvazione delle aliquote relative alle principali imposte che formano l’Imposta unica comunale (Iuc), cioè Imu, Tasi e Tari, nonché il bilancio di previsione finanziario 2016-2018. Riguardo ad aliquote e imposte, l’assessore al Bilancio Maurizio Masinari ha sottolineato come resti prioritario il mantenimento dei fondi legati a istruzione, sociale e servizi, proponendo di mantenere invariate le aliquote dello scorso anno, compresa l’addizionale Irpef allo 0,5 per cento. I consiglieri di minoranza Marco Ongaro e Mirko Brignoli hanno evidenziato come si potesse intervenire con una riduzione (auspicata in passato dalla collega Pierina Bonomi, poi dimissionaria), data la riduzione di oltre 300 mila euro delle poste di bilancio relative a mutui giunti a scadenza. «C’è la riduzione dei mutui – ha risposto Masinari – ma purtroppo anche riduzioni significative di entrate, per circa 200 mila euro».

© RIPRODUZIONE RISERVATA