Stop al Carnevale in città e provincia
Ferme attività sportive e aggregative

Dalle manifestazioni legate al Carnevale fino alle attività sportive e aggregative. Chiusi anche gli oratori con la sospensione di tutte le celebrazioni, di tutte le attività pastorali, aggregative e culturali.

La rappresentazione «La Cenerentola per bambini» prevista per domenica 23 febbraio alle ore 15.30 al Teatro Sociale di Bergamo è stata sospesa a titolo cautelativo in attesa delle disposizioni delle autorità competenti. Per informazioni relative alla programmazione dei prossimi spettacoli e al rimborso dei biglietti si prega di scrivere all’indirizzo [email protected] o chiamare il numero 035 4160601 / 602 / 603 (da martedì a sabato ore 13.00-20.00).Per altre informazioni si prega di consultare il sito www.teatrodonizetti.it e i social media del Teatro.

Bergamo, con l’ordinanza di Regione Lombardia, sospende quindi le sue attività per il Carnevale. L’informazione arriva nelle prime ore del pomeriggio di domenica 23 febbraio.

Anche i Comuni della provincia fermano tutte le manifestazioni programmate in questo lungo weekend di festa. Sabato a Treviglio è andata in onda la sfilata di Carnevale con il solito pienone, mentre il sindaco di Calvenzano, Fabio Ferla, presidente dell’Ambito di Treviglio (che riunisce 18 Comuni della Pianura), ha deciso nel suo paese di annullare i festeggiamenti per il Carnevale previsti al chiuso in oratorio. Da Ats, Prefettura e Regione comunque, per l’«avamposto» della Bassa sabato non è arrivata alcuna indicazione in merito alla necessità di prendere provvedimenti precauzionali. E i sindaci dei vari Comuni, visto il montare di paure e preoccupazioni espresse soprattutto sui social network, lo hanno ribadito su Facebook pubblicando tutti quanti il messaggio: «Si avvisa la cittadinanza che non sono pervenute dalle autorità competenti - Regione Lombardia, Ats e Prefettura - richieste o prescrizioni di misure e provvedimenti straordinari. Si invita a evitare allarmismi e si raccomanda di attenersi al decalogo dai comportamenti da adottare per evitare il contagio da Coronavirus diramato da Regione e ministero della Salute. Aggiornamenti e provvedimenti diramati dalle autorità competenti saranno tempestivamente comunicati alla Cittadinanza».

Fornovo e Misano, invece, hanno deciso di annullare il Carnevale. Sul sito del Comune di Fornovo è apparso il messaggio: «Alla luce dei recenti sviluppi sulla diffusione del Coronavirus, si invita la popolazione ad evitare per quanto possibile i centri di aggregazione particolarmente affollati. A titolo precauzionale e di comune accordo con le associazioni coinvolte sono annullate tutte le manifestazioni sul territorio relativamente al Carnevale» previste per domenica in palestra. Il sindaco di Misano, Daisy Pirovano, attraverso un’ordinanza sindacale ha disposto fino a martedì «la revoca di tutte le manifestazioni pubbliche e private all’aperto e in spazi chiusi che comportino assembramento di persone», la chiusura del centro sportivo comunale, la sospensione del progetto comunale «Io cresco» e la chiusura al pubblico dell’oratorio comunale. Annullato anche il Carnevale di Calusco, su indicazione del sindaco e la sfilata prevista domenica pomeriggio a Pontirolo Nuovo.

«Con riferimento al decreto ministeriale “Coronavirus” si comunica che domenica 23 febbraio 2020 il Museo del Tessile di Leffe resterà chiuso. Vedremo in settimana se adottare ulteriori provvedimenti». Lo comunica il presidente Gianfranco Bosio.

Carnevale fermo anche a Torre Boldone. «Si comunica che in accordo con i comuni della media valle Seriana le sfilate di Carnevale previste tra domenica e martedì sono sospese. A fronte del decreto governativo e dell’interruzione di tutte le attività sportive in Regione Lombardia, ci si attiene al buon senso cercando di evitare aggregazioni numerose di persone. Vi chiedo di recepire questa scelta nell’ottica di una condivisa precauzione e in una logica di autotutela, senza creare allarmismi, nella consapevolezza di un’emergenza sanitaria che ad oggi non riguarda direttamente i nostri territori» ha scritto il sindaco Luca Macario.

La comunicazione arriva anche da Zogno: «Considerato che nelle indicazioni delle linee guida si precisa che sono da evitare luoghi affollati, in via precauzionale ho deciso di sospendere la sfilata di Carnevale prevista domenica» ha comunicato il sindaco Selina O.Fedi.

Stop anche a Gorle: «A scopo precauzionale per la tutela della pubblica salute e vista l’emanazione del Decreto del Consiglio dei Ministri e altre decisioni prese da Autorità competenti riguardanti manifestazioni di pubblico interesse, domenica non si svolgerà l’evento di Carnevale che era in programma alle ore 14,45 presso l’Oratorio di Gorle» scrive in Fb il sindaco Giovanni Testa.

Anche i Comuni della Media Valle Seriana - Albino, Selvino, Pradalunga, Nembro, Alzano Lombardo, Ranica e Torre Boldone - sospendono le sfilate di Carnevale previste tra domenica e martedì.

Il Comune di Castione della Presolana conferma invece la sfilata di Carnevale organizzata domenica dalle parrocchie. «Si tratta di una manifestazione prettamente locale. Per questo motivo non vi sono oggi ragioni per sospendere la sfilata. L’invito a tutti è di seguire scrupolosamente le disposizioni igienico-sanitarie del decalogo già comunicato. Ulteriori misure saranno valutate sempre con tempestività e con il supporto di Ats, alla luce delle evoluzioni dei prossimi giorni» fanno sapere dal Comune.

Anche a Gandino sospesa la sfilata di domenica, in forma precauzionale e in attesa di nuove informazioni dalla Regione e dalla Prefettura di Bergamo. Il sindaco di Gandino in accordo con gli altri sindaci della Val Gandino ha sospeso ogni manifestazione.

Annullati tutti gli appuntamenti previsti per il 68° Carnevale Clusonese. Dopo l’annuncio di domenica mattina dell’annullamento dell’evento con Carlo Beltrami «Miss e Mister Frittella», la Turismo Pro Clusone in accordo con l’Amministrazione Comunale ha deciso di sospendere tutti gli eventi in calendario per la 68esima edizione del Carnevale clusonese. «La decisione è stata presa in riferimento agli eventi che si stanno verificando in Lombardia e raccogliendo anche l’invito delle autorità sanitarie competenti a non organizzare manifestazioni pubbliche di aggregazione. – si legge nella nota stampa della Proloco - La Turismo Pro Clusone, in base all’evolversi della situazione, valuterà la possibilità di organizzare la sfilata in occasione della domenica di Mezza Quaresima». Saranno comunicate successivamente le modalità di estrazione della sottoscrizione a premi legata all’evento.

Annullate le marce non competitive e in particolare nella notte tra sabato e domenica sospesa da «Maratonina» di Treviglio.

Anche la finale del Trofeo Perrel-Faip di Bergamo (46.600 euro, Greenset) non si giocherà. La decisione di cancellare tutti gli eventi sportivi nelle Regioni di Lombardia e Veneto ha coinvolto anche l’evento bergamasco. «Gli organizzatori le hanno provate tutte, ventilando anche la possibilità di giocare la finale a porte chiuse, ma la richiesta di deroga prefettizia non è stata accolta - si legge in una nota -. A quel punto, i due finalisti Illya Marchenko ed Enzo Couacaud si sono dovuti rassegnare. Ad entrambi saranno assegnati i punti ATP (48) e il prize money (3.650 euro) destinato ai finalisti».

Non solo sport e feste popolari, ma anche manifestazioni religiose: Treviglio sospende la Novena della Madonna delle Lacrime. Non era mai stata sospesa nemmeno durante la Seconda guerra mondiale. Si dispone infatti la sospensione di tutte le celebrazioni, di tutte le attività pastorali, aggregative, culturali e la chiusura degli oratori e spazi parrocchiali. Le chiese possono restare aperte. I funerali possono essere celebrati solo con gli stretti familiari. Lunedì 24 febbraio verranno fornite ulteriori indicazioni.

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