Gli studenti di Clusone in gita a Strasburgo
«Andavano ai mercatini, stanno bene»

La dirigente del Fantoni di Clusone racconta quanto accaduto ai ragazzi in gita a Strasburgo: gli studenti erano proprio nella zona dove si è verificato l’attentato.

L’attentato a Strasburgo ha creato grande sconcerto, ma anche preoccupazione per i ragazzi che erano in gita nella cittadina: si tratta di due classi del Fantoni di Clusone, la 4A e la 4B del liceo scientifico che proprio martedì sera erano nella zona dei mercatini. Qui un uomo, ancora braccato dalla polizia, intorno alle 20 ha effettuato un attacco in centro. Nell’episodio hanno perso la vita alcune persone, altre sarebbero rimaste ferite, gravemente. Il bilancio, ancora provvisorio, è di 3 morti e 12 feriti. Secondo le prime informazioni si tratterebbe di un 29enne già noto alle forze di sicurezza.

«I ragazzi stanno tutti bene: da martedì sera sono stati messi al sicuro. Dopo la visita al Parlamento europeo, le due classi erano a cena in un locale nei pressi del mercatino. A fine cena sarebbero andati proprio a visitarlo, ma prima di uscire dal ristorante è accaduto l’attentato - spiega la dirigente Annalisa Bonazzi -. I ragazzi sono stati quindi divisi in due gruppi: un gruppo è rimasto nel locale e l’altro è stato spostato in un’abitazione, sempre alla presenza dei decenti. Le famiglie sono state informate e i ragazzi hanno potuto contattarle, così come io stessa era in collegamento con i miei insegnanti e ragazzi, e con le famiglie».

Intorno all’una e mezza le classi hanno avuto disposizione di muoversi e di raggiungere in autobus l’hotel: la loro visita d’istruzione è proseguita e torneranno a casa come programmato. «Ora lavoreremo con i ragazzi, i docenti e le loro famiglie per ragionare sull’esperienza e su quanto accaduto, purtroppo, sulle loro emozioni e su loro vissuto» conclude la dirigente.

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