Nowak torna in corsa con una lista civica
Lo slogan: «Siamo partiti senza partiti»

Il sindaco decaduto di Alzano Annalisa Nowak torna in campo per la poltrona di sindaco di Alzano con la civica «Alzano Viva». Netta la spaccatura
del centrosinistra che ha portato il Comune al commissariamento

È determinata Annalisa Nowak che ha presentato ieri sera, mercoledì 11 maggio 2015, al Jumbobirra di Alzano la sua candidatura a sindaco e quella della sua lista «Alzano Viva». Il locale è lo stesso dove due anni fa aveva festeggiato la vittoria, dopo lo spoglio che l’aveva dichiarata vincente contro lo stesso avversario - Camillo Bertocchi - con cui dovrà confrontarsi il 5 giugno. Allora era stata sostenuta dal gruppo «Gente in Comune» e Pd, compagine che per questa sfida elettorale ha individuato la propria candidata in Loretta Moretti.

Nello slogan di «Alzano Viva», «Siamo partiti senza partiti», è dichiarata l’evidente spaccatura del centrosinistra che ha portato al commissariamento del Comune. Nowak ha ricordato che nel momento delle sue dimissioni aveva promesso di ricostruire una squadra: «So di poter fare ancora molto per il mio paese. E ora ho con me un gruppo eccezionale, con tante competenze, cittadini non iscritti a partiti e giovani che hanno voglia di mettersi in gioco». Il programma prende le mosse da un principio: «Amministrare per le persone e con le persone, essere attenti e in ascolto dei cittadini».

Obiettivo la valorizzazione di Alzano facendo sistema e puntando su efficienza, sussidiarietà e sicurezza. La Nowak ha poi elencato quanto la sua Amministrazione aveva realizzato e i progetti avviati su cui si continuerà a investire, facendo leva - come ha detto uno dei candidati - «su un’idea di cultura alta, ma non elitaria». La Novak ha riconfermato la fiducia negli ex assessori Simonetta Fiaccadori, Marco Lameri, Maurizio Panseri; e la new entry Gianpaolo Piccoli. Il gruppo non ha ancora avuto modo di discutere se accettare la «sfida» lanciata dal candidato del centrodestra Camillo Bertocchi di un confronto a tre. Moretti ha già risposto: «Ci sono».

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