Selvino, rubata la targa alla memoria
degli 800 bimbi ebrei salvati a Sciesopoli

Rubata a Selvino la targa dei bambini di Sciesopoli Ebraica: «Vile gesto antisemita». Il Comune: «Faremo di tutto per ritrovarla».

Ricordava il passaggio di 800 bambini ebrei sopravvissuti alle leggi razziali e alla Shoah e che dal 1945 al 1948 trovarono a Selvino, all’ex colonia Sciesopoli, una nuova ragione per vivere, giocare, sorridere, dopo l’orrore dei campi di concentramento e di sterminio. È stata trafugata la targa in metallo depositata presso l’albero della memoria, al parco Vulcano, deposta proprio in occasione della visita degli ex bambini di Selvino. Lo rende noto l’amministrazione comunale sul profilo Facebook del Comune di Selvino in un post pubblicato nella serata di venerdì 4 gennaio:

«Ci rammarica segnalare che è stata trafugata la targa in metallo depositata presso l’albero della memoria, al Parco Vulcano, in occasione della visita degli ex bambini di Selvino di Sciesopoli. Essendo per noi un simbolo importante, a ricordo del passaggio di 800 bambini ebrei che a Selvino hanno trovato nuova vita, faremo le dovute denunce presso le forze di polizia. Chiediamo la collaborazione di tutti nell’inviarci segnalazione nel caso venisse avvistata sul territorio oltre che richiedere agli autori di questo sgradevole gesto di riposizionarla presso l’albero della memoria».

Parlano di un vile gesto antisemita invece i volontari di «Sciesopoli ebraica 1945-48». «Nello stesso giorno in cui il sindaco di Selvino invita all’incontro con Liliana Segre alla Scala a Milano, a Selvino qualche idiota antisemita ruba la targa dei Bambini di Sciesopoli Ebraica. Non c’è perdono!».

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