Dall'Italia all'Austria con gli sci da fondo
V. Venosta tutte le piste a un solo prezzo

Andare dall'Italia all'Austria con gli sci da fondo. Da Resia a Nauders. Ci si sente proprio europei e non fa che bene. Alla salute e al sentimento europeo messo a dura prova dagli ultimi scossoni economico-finanziari. Senza controlli, senza code, senza frontiere. Si scivola via in grande spazio bianco osservando i cartelli che segnalano il confine tra i due Paesi. Siamo in Val Venosta.

Da qui si arriva in Austria e in Svizzera non con l'auto, ma spingendo su gli «stretti» e si continua a sciare all'estero. IL fondo è lo sport invernale del futuro perché è economico, non è pericoloso, è ecologico, è completo, è alla portata di tutti. Dalla Val Venosta sino a Nauders attraverso il Passo Resia sfilando via silenziosi lungo il lago ghiacciato dove spunta, come una matita appuntita, il campanile di una chiesa sommersa.

In Svizzera si va da Tubre attraverso la Val Monastero fiancheggiando la celebre abbazia benedettina di San Giovanni (VIII secolo), patrimonio dell'Umanità. In Val Monastero è nato ed è cresciuto come fondista Dario Cologna, 24 anni, vincitore della Coppa del mondo di sci di fondo e medaglia d'oro alle Olimpiadi di Vancouver nella 15 chilometri a tecnica libera. Ma le ski aree per il fondo della Val Venosta non finiscono qui: c'è Malles-Slingia, c'è Prato alla Stelvio, la più bassa (900 metri d'altitudine), ci sono quelle di Vallelunga e Solda, piste per duri e puri, addirittura a quota 1900. Se riesci a tenere il ritmo a queste altitudini puoi andare ovunque.

Ci sono Trafoi e la Val Martello, un tracciato quest'ultimo interamente nel Parco Nazionale dello Stelvio con la possibilità, anche per i turisti, di effettuare il biathlon ossia tiro con la carabina e fondo. In tutto 110 chilometri di piste per gli appassionati degli sci stretti. Per tutte le aree sciistiche sarà in vigore un prezzo unico: giornaliero 4 euro, settimanale 22 euro, stagionale 55 euro, stagionale compreso la Val Monastero in Svizzera 80 euro.

Significa che con 4 euro puoi sciare la mattina a Malles per esempio e al pomeriggio a Vallelunga. Tutte le piste sono attrezzate per sciatori che utilizzano la tecnica classica o lo skating. Le piste più lunghe sono quelle di Vallelunga, nella zona di Resia, quella della Val Martello, di Slingia. Si arriva a tracciati di 20 chilometri e oltre. Decine gli alberghi convenzionati alcuni direttamente sulle piste come a San Valentino e in Val Martello, alcuni con noleggio sci e sciolinatura. Tutti con materiale informativo dettagliato, spogliatoi e zona lavanderia. È un progetto «Interreg» sostenuto dalla Comunità Europea. La stagione va da metà dicembre a metà aprile. Per informazioni Associazione Turistica Val Venosta, telefono 0473 - 620480 Sito Internet: www.valvenosta-altoadige.info.

I. T.

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