«NoFrills» alla Fiera
Focus su Bergamo

Alla Fiera di Bergamo si appresta ad aprire i battenti la XIII edizione di NoFrills, in programma venerdì 27 e sabato 28 settembre. Si tratta di un appuntamento fondamentale per tirare le somme sulla stagione estiva che quest'anno si è rivelata particolarmente complessa.

Alla Fiera di Bergamo si appresta ad aprire i battenti la XIII edizione di NoFrills, in programma venerdì 27 e sabato 28 settembre. Si tratta di un appuntamento fondamentale per tirare le somme sulla stagione estiva che quest'anno si è rivelata particolarmente complessa e, al contempo, costituisce un evento importante per un confronto tra gli addetti ai lavori sui programmi futuri.

L'evento riservato ai visitatori professionali è ricco di appuntamenti e convegni. Particolarmente interessante l'incontro di venerdì 27 settembre in mattinata alla Sala Rossa dove si parlerà della «Reputation e visibilità online della Destinazione Bergamo».

In un mercato dove l'85% dei turisti cerca informazioni in rete e dove due viaggiatori su tre danno grande importanza ai commenti e alle opinioni di altri utenti prima di effettuare le proprie scelte, la percezione, la visibilità e la reputazione online di una destinazione risultano elementi essenziali.

Oggi, infatti, al fine di incrementare il numero di turisti e per portare beneficio alle aziende turistiche presenti sul proprio territorio, è fondamentale per le destinazioni conoscere e gestire quello che si dice di loro nel web. L'intervento analizzerà il livello di visibilità, la reputazione online e il posizionamento della destinazione. Relatore: Josep Ejarque, Presidente Four Tourism, presente all'interno della giornata formativa del progetto WHR Destination.

Non mancherà un focus con Ryanair con la partecipazione di massimi esponenti della compagnia aerea e di Sacbo. Si parlerà inoltre dei problemi legati all'Egitto, di destinazioni insolite nei Caraibi, dell'inverno di MSC Crociere.

Non meno importante il convegno che farà il punto sul Turismo 2.0 e su «Chi è il nuovo turista?». Il web 2.0 e i social network stanno difatti trasformando profondamente l'intero comparto turistico. Si è passati da logiche di comunicazione tradizionale (istituzionale) a nuovi modi per coinvolgere i viaggiatori e dialogare con loro.

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