Un primo maggio particolare quello che verrà celebrato quest'anno a Caravaggio. La festa dei lavoratori sarà dedicata alle tre donne, le tre lavoratrici che persero la vita nel deragliamento di Pioltello, due di Caravaggio ed una di Capralba. Con questa azione simbolica i sindaci dell'asta ferroviaria Cremona-Milano coinvolta dal terribile incidente del 25 gennaio scorso intendono celebrare la Festa del Lavoro. Caravaggio e Capralba ospiteranno i due momenti commemorativi con la posa di pietre di inciampo nelle rispettive stazioni ferroviarie (blocchi in pietra ricoperti con una piastra incastonati nel selciato) e la dedicazione di un memoriale in via largo Cavenaghi a Caravaggio ha raccolto il sostegno degli altri Comuni, delle Province, delle organizzazioni sindacali e dei pendolari. Saranno presenti anche le due figlie delle vittime, una scampata ad un destino terribile grazie al sacrificio della madre, Pierangela Tadini. La ragazza non prende più il treno, ha addirittura cambiato scuola per non rivivere ogni giorno quell'incubo. Il pensiero va poi a Ida Milanesi e Alessandra Giuseppina Pirri, di Caravaggoi e Capralba.
Un primo maggio particolare quello che verrà celebrato quest'anno a Caravaggio. La festa dei lavoratori sarà dedicata alle tre donne, le tre lavoratrici che persero la vita nel deragliamento di Pioltello, due di Caravaggio ed una di Capralba. Con questa azione simbolica i sindaci dell'asta ferroviaria Cremona-Milano coinvolta dal terribile incidente del 25 gennaio scorso intendono celebrare la Festa del Lavoro. Caravaggio e Capralba ospiteranno i due momenti commemorativi con la posa di pietre di inciampo nelle rispettive stazioni ferroviarie (blocchi in pietra ricoperti con una piastra incastonati nel selciato) e la dedicazione di un memoriale in via largo Cavenaghi a Caravaggio ha raccolto il sostegno degli altri Comuni, delle Province, delle organizzazioni sindacali e dei pendolari. Saranno presenti anche le due figlie delle vittime, una scampata ad un destino terribile grazie al sacrificio della madre, Pierangela Tadini. La ragazza non prende più il treno, ha addirittura cambiato scuola per non rivivere ogni giorno quell'incubo. Il pensiero va poi a Ida Milanesi e Alessandra Giuseppina Pirri, di Caravaggoi e Capralba.