Procedono come da coroprogramma e senza interruzioni i lavori alla variante di Zogno. Sono ormai terminate le fasi propedeutiche alla riapertura ufficiale del cantiere e il conto alla rovescia può ora iniziare. 14 mesi a partire da lunedì e la Variante sarà completata. La Collini Spa, società che si è aggiudicata i lavori, sta procedendo al completamento della pulizia delle aree di cantiere consegnate lo scorso 10 ottobre. 23 milioni di lavori per 6 chilometri circa di variante. Il cantiere è pronto, completamente ripultito sia nelle parti interne che nei raccordi al'aperto. La strada inizia a riprendere la forma del cantiere di un tempo. Ufficialmente da lunedì inizia vero e proprio lavoro con la consegna dell'intera area. Si comincerà dai lavori della messa in sicurezza del versante a nord, a monte della seconda galleria dove verranno collocate reti di contenimento del versante. Quello che ha richiesto una variante al progetto iniziale e che da solo vale la bellezza di 10 milioni di euro. Contestualmente in galleria verranno eseguiti tutti i lavori per ultimare i getti delle piazzole di sosta e si iniziarà l'attività di predisposizione dell'impiantistica e dei sottoservizi necessari al drenaggio delle acque di piattaforma. Simona Befani
Procedono come da coroprogramma e senza interruzioni i lavori alla variante di Zogno. Sono ormai terminate le fasi propedeutiche alla riapertura ufficiale del cantiere e il conto alla rovescia può ora iniziare. 14 mesi a partire da lunedì e la Variante sarà completata. La Collini Spa, società che si è aggiudicata i lavori, sta procedendo al completamento della pulizia delle aree di cantiere consegnate lo scorso 10 ottobre. 23 milioni di lavori per 6 chilometri circa di variante. Il cantiere è pronto, completamente ripultito sia nelle parti interne che nei raccordi al'aperto. La strada inizia a riprendere la forma del cantiere di un tempo. Ufficialmente da lunedì inizia vero e proprio lavoro con la consegna dell'intera area. Si comincerà dai lavori della messa in sicurezza del versante a nord, a monte della seconda galleria dove verranno collocate reti di contenimento del versante. Quello che ha richiesto una variante al progetto iniziale e che da solo vale la bellezza di 10 milioni di euro. Contestualmente in galleria verranno eseguiti tutti i lavori per ultimare i getti delle piazzole di sosta e si iniziarà l'attività di predisposizione dell'impiantistica e dei sottoservizi necessari al drenaggio delle acque di piattaforma. Simona Befani