Ancora fiamme a Zingonia, si tratta del nono rogo doloso in pochi mesi. E questa volta ci sono anche persone rimaste coinvolte. Le fiamme sono divampate all'interno del condominio Anna 1. Due sorelle italiane, di 55 e 64 anni, che abitano ancora in uno degli appartamenti al piano sopra rispetto all'incendio, sono rimaste lievemente intossicate dal fumo che ha invaso il loro appartamento. Soccorse dall'automedica di Capriate, sono state trasportate al Bolognini di Seriate per accertamenti e dimesse nella tarda serata. Intossicato lievemente anche il marito 70enne di una delle due sorelle che ha rifiutato di andare in ospedale per paura che durante la sua assenza l'appartamento venisse occupato abusivamente. Si tratta dell'ennesimo incendio nelle famigerate torri che a gennaio saranno abbattute. Il numero di casi è talmente alto da non far più sorpresa. Piuttosto ora ciu si chiede perchè, a chi possa giovare una rappresaglia di questo tipo. Il primo a non riuscire a darsi risposte è il primo cittadino. Lo svuotamento delle torri è agli sgoccioli. Venerdì scade il termine del bando per l'abbattimento ed a gennaio saranno azzerate. E nei palazzoni le famiglie che non se ne sono andatre si contano su una mano.
Ancora fiamme a Zingonia, si tratta del nono rogo doloso in pochi mesi. E questa volta ci sono anche persone rimaste coinvolte. Le fiamme sono divampate all'interno del condominio Anna 1. Due sorelle italiane, di 55 e 64 anni, che abitano ancora in uno degli appartamenti al piano sopra rispetto all'incendio, sono rimaste lievemente intossicate dal fumo che ha invaso il loro appartamento. Soccorse dall'automedica di Capriate, sono state trasportate al Bolognini di Seriate per accertamenti e dimesse nella tarda serata. Intossicato lievemente anche il marito 70enne di una delle due sorelle che ha rifiutato di andare in ospedale per paura che durante la sua assenza l'appartamento venisse occupato abusivamente. Si tratta dell'ennesimo incendio nelle famigerate torri che a gennaio saranno abbattute. Il numero di casi è talmente alto da non far più sorpresa. Piuttosto ora ciu si chiede perchè, a chi possa giovare una rappresaglia di questo tipo. Il primo a non riuscire a darsi risposte è il primo cittadino. Lo svuotamento delle torri è agli sgoccioli. Venerdì scade il termine del bando per l'abbattimento ed a gennaio saranno azzerate. E nei palazzoni le famiglie che non se ne sono andatre si contano su una mano.