Era a pochi metri da casa, in stato confusionale, stordito, affamato, sotto choc. I Carabinieri hanno rintracciato Stefano Lanzoni, il 41enne che mancava da casa, a Romano di Lombardia, dalla mattina del 23 dicembre. Le ricerche dell'uomo erano inizate già alla vigilia di Natale, ma senza dare esito. Il cellulre era spento dal 23. Era sparito con la sua bicicletta rossa, il mezzo che usava abitualmente per spostarsi. L'unico avvistamento risale al giorno della sparizione quando una signora sostiene di averlo visto nel parcheggio di un centro commerciale a Crema. Una lettera scritta a mano dall'uomo e lasciata sul comò della camera da letto, lasciava trasparire una profonda delusione e insoddisfazione, tanto da far pensare anche ad un gesto estremo. "Il tempo per me è finito" avrebbe scritto. Stamattina il ritrovamento della bicicletta in un fossato a Romano di lombardia, a 300 metri da casa. I Carabinieri della Compagnia di Treviglio hanno anche perlustrato l'area sorvolando con l'elicottero per scorgere qualsiasi anomalia. Ma Stefano Lanzoni era a pochi metri da casa. É stato uno zio a scovarlo in una stanza della dismessa cascina di famiglia a Sant'Eusebio di Sotto, che confina con l'attuale casa dove Lanzoni abita col padre. Nell'edificio rurale il 42enne potrebbe avere trascorso l'ultima dopo avere forse girovagato nei giorni precedenti. L'uomo non ha saputo spiegare il perchè di quanto accaduto: è stato portato in autoambulanza all'ospedale di Treviglio per accertamenti. Lanzoni è uno dei candidati sindaco a capo di una lista civica alle prossime elezioni amministratie di Romano di Lombardia. Ma da un paio di giorni i tre candidati della lista – Roberto Cortesi, Rosalia Senziani e Marco Ubbiali – hanno annunciato la loro decisione di lasciare la corsa a seguito di uno screzio con Lanzoni di natura personale. Forse questa delusione all'origine dell'allontanamento.
Era a pochi metri da casa, in stato confusionale, stordito, affamato, sotto choc. I Carabinieri hanno rintracciato Stefano Lanzoni, il 41enne che mancava da casa, a Romano di Lombardia, dalla mattina del 23 dicembre. Le ricerche dell'uomo erano inizate già alla vigilia di Natale, ma senza dare esito. Il cellulre era spento dal 23. Era sparito con la sua bicicletta rossa, il mezzo che usava abitualmente per spostarsi. L'unico avvistamento risale al giorno della sparizione quando una signora sostiene di averlo visto nel parcheggio di un centro commerciale a Crema. Una lettera scritta a mano dall'uomo e lasciata sul comò della camera da letto, lasciava trasparire una profonda delusione e insoddisfazione, tanto da far pensare anche ad un gesto estremo. "Il tempo per me è finito" avrebbe scritto. Stamattina il ritrovamento della bicicletta in un fossato a Romano di lombardia, a 300 metri da casa. I Carabinieri della Compagnia di Treviglio hanno anche perlustrato l'area sorvolando con l'elicottero per scorgere qualsiasi anomalia. Ma Stefano Lanzoni era a pochi metri da casa. É stato uno zio a scovarlo in una stanza della dismessa cascina di famiglia a Sant'Eusebio di Sotto, che confina con l'attuale casa dove Lanzoni abita col padre. Nell'edificio rurale il 42enne potrebbe avere trascorso l'ultima dopo avere forse girovagato nei giorni precedenti. L'uomo non ha saputo spiegare il perchè di quanto accaduto: è stato portato in autoambulanza all'ospedale di Treviglio per accertamenti. Lanzoni è uno dei candidati sindaco a capo di una lista civica alle prossime elezioni amministratie di Romano di Lombardia. Ma da un paio di giorni i tre candidati della lista – Roberto Cortesi, Rosalia Senziani e Marco Ubbiali – hanno annunciato la loro decisione di lasciare la corsa a seguito di uno screzio con Lanzoni di natura personale. Forse questa delusione all'origine dell'allontanamento.