Vittima di tentata truffa, «il mio telefono clonato»
LA TESTIMONIANZA. Sedicenti carabinieri avevano chiesto soldi e valori a un’anziana che ha però evitato il raggiro.
I casi di cronaca nera a Bergamo e in provincia. I consigli utili, gli appelli, i dati statistici e le interviste alle forze dell'ordine. Tutto quello che bisogna sapere per non rischiare di essere truffati.
LA TESTIMONIANZA. Sedicenti carabinieri avevano chiesto soldi e valori a un’anziana che ha però evitato il raggiro.
IL CASO. Ha finto di essere prima un carabiniere e successivamente l’avvocato del figlio e ha truffato un’anziana donna di Zogno di 15mila euro di gioielli. I carabiniei sono riusciti a bloccarlo.
LORETO. La chiamata della finta nipote a un anziano di 90 anni, che però non ha assecondato le richieste.
ADICONSUM BERGAMO. Come rimanere vittima di una voltura fantasma: è capitato a una signora di Torre Boldone.
DALMINE. Titolare di un negozio di telefonia fingeva navigazioni proibite e si offriva di cancellare le tracce: a processo.
LA TESTIMONIANZA. Parla il figlio della 88enne che ha consegnato i gioielli ai due 30enni napoletani arrestati martedì. Nell’auto refurtiva per 60mila euro, frutto di vari colpi
L’INDAGINE. A sventare la truffa sono stati i carabinieri di Bergamo.
BONATE SOTTO. Il malintenzionato si è spacciato per maresciallo dei carabinieri con l’anziana al telefono.
LE INDAGINI. In una giornata hanno fatto avanti e indietro da Napoli a Ponteranica. Tutto per mettere a segno una truffa ai danni di una donna anziana. Il fatto a novembre, ora l’arresto di due uomini.
CRIMINALITÀ. In azione mercoledì due uomini senza divisa con un tesserino falso. Appello del Comune: «Non aprite».
IL CASO. «Siamo venuti a Bergamo da Roma ieri (mercoledì 14 febbraio, ndr), abbiamo preso l’albergo perché io potessi testimoniare stamattina a processo. Abbiamo anche pagato l’avvocato. Ora torniamo a casa così, con l’amaro in bocca: purtroppo siamo stati truffati.
NELLA BASSA. Avevano stipulato contratti con Enel intestando il contatore a due ignari uomini di Romano e Covo.
BREMBATE DI SOPRA. L’uomo racconta un tentativo di raggiro per opera di finti bancari e finti carabinieri.
IL FENOMENO. Nei primi 6 mesi del 2023 le frodi in rete sono cresciute del 16%. La tipologia più diffusa è per chiedere prestiti. Tante vittime tra 18 e 30 anni.
BERGAMO. La polizia locale cittadina ha messo in allerta i cittadini con un post su Facebook.
La denuncia viene dal Codacons: derubate centinaia di persone tramite finte mail.
I CONTROLLI. In azione la Guardia di Finanza di Venezia, 210 le tonnellate di pellet ritenuto non sicuro. Recuperato anche nella Bergamasca.
LA TRUFFA. Si presentava all’esame per la patente di guida con i documenti del cliente. Sosteneva e superava sia la prova teorica, sia quella pratica, ottenendo la patente sulla quale erano stampati i dati anagrafici del cliente, ma con la propria foto.
LA TELEFONATA. «Ci ha chiamato una donna sul telefono fisso, dicendoci che nostra figlia era in ospedale perché le era stato diagnosticato un tumore e ci ha chiesto 14.500 euro per le cure».
IL CONVEGNO. Ultima frontiera delle frodi fuori porta: una firma e il ricatto. Forze dell’ordine e sindacato: «Segnalare». Il caso del finto incidente.