La polizia locale di Bergamo avvia l’attività di foto-segnalamento

LA NOVITÁ. La polizia locale del Comune di Bergamo amplia le proprie attività, dotandosi di tutti gli strumenti necessari agli accertamenti tramite foto segnalamento.

Gli agenti del Comando di via Coghetti possono da poco meno di un mese acquisire infatti immagini e impronte digitali e palmari alle persone nei confronti delle quali si svolge attività di indagine. Oltre alle impronte digitali e alla fotografia, vengono raccolti tutti gli elementi ritenuti utili all’identificazione della persona indagati, come, ad esempio, colore degli occhi, segni particolari (es. cicatrici e tatuaggi) e altezza.

Come vengono utilizzati i dati raccolti

I dati acquisiti nei rilievi vengono poi inoltrati alla Polizia Scientifica della Questura di Bergamo che li inserisce in un database ministeriale: qui vengono acquisiti tutti i rilievi, vengono catalogati e confrontati con quelli già presenti nella banca dati, verificando eventuali precedenti identificazioni e rispondendo quindi con l’esatta identità della persona indagata.

Oltre alle impronte digitali e alla fotografia, vengono raccolti tutti gli elementi ritenuti utili all’identificazione della persona indagati, come, ad esempio, colore degli occhi, segni particolari (es. cicatrici e tatuaggi) e altezza

I numeri dell’attività

In poco meno di 15 giorni sono già stati eseguiti 42 rilievi foto-dattiloscopici di cui 11 per identificazione di soggetti extraUE sprovvisti di documenti d’identità personale, 10 per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, 8 per reati di detenzione o spaccio di sostanze stupefacenti, 2 per furto aggravato, 2 per invasione di terreni o edifici, 2 per possesso e/o utilizzo di documenti risultati falsi, 1 per sostituzione di persona, 1 per molestia, 1 per oltraggio a Pubblico Ufficiale, 1 per rissa, 1 per interruzione di pubblico servizio, 1 per inottemperanza del foglio di via del Questore, 1 per guida in stato di ebbrezza ed omissione di soccorso.

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