Smog: nuovi stop, Formigoni incontra i sindaci

Siamo a 35: il quarto e ultimo giovedì di blocco del traffico a targhe alterne – oggi a Bergamo e nell’area critica circoleranno solo le pari – coincide con il 35° giorno, dall’inizio del 2005, di superamento del limite dei livelli di polveri sottili, nell’area di Bergamo, fissato come «accettabile» a 50 microgrammi per metro cubo. È scattata la 35ª giornata di smog oltre i limiti indicati da una direttiva europea, recepita anche in Italia nel 2002, che fissa a 35 in un anno civile le possibilità di superare i livelli consentiti di polveri sottili, anche se la stessa normativa non stabilisce sanzioni per Comuni e città o specifiche contromisure. Sulla situazione è di nuovo intervenuto il presidente della Regione Roberto Formigoni, che non ha escluso nulla, «nemmeno nuovo blocchi del traffico». Le rilevazioni effettuate dall’Arpa di Bergamo di ieri hanno fatto segnare in via Meucci 137 microgrammi per metro cubo, abbondantemente oltre il limite; 136 a Osio Sotto e 126 a Lallio, addirittura 163 a Treviglio e 182 a Filago.

NUOVI BLOCCHI? Il superamento della soglia fissata dall’Unione europea sta mettendo in evidenza la debolezza dei provvedimenti finora adottati. Ma Formigoni non ha escluso l’eventualità di nuovi blocchi nelle prossime settimane: «Ci stiamo ragionando – ha affermato ieri –. Domani (oggi per chi legge), abbiamo un incontro con i sindaci per valutare la situazione nella quale siamo. C’è una permanenza di condizioni meteo molto difficili, non solo in Lombardia. È con i sindaci che decideremo, perché sono loro la prima autorità coinvolta». E il coordinatore provinciale dei Verdi, Marcello Saponaro, è tornato a parlare dell’inutilità dei blocchi a targhe alterne per una sola volta a settimana: «Si stabilisca il traffico alternato tutti i giorni – ha dichiarato Saponaro – e il blocco dei veicoli privati per il sabato e la domenica, fino al rientro nei limiti. Ma bisogna anche indirizzarsi con più decisione verso il trasporto pubblico».

OGGI CIRCOLANO LE PARI Nella tempesta di smog il blocco di oggi appare come un palliativo: dalle 8 alle 20 in città e in 25 Comuni dell’area critica (Albano Sant’Alessandro, Alzano, Azzano San Paolo, Brusaporto, Curno, Dalmine, Gorle, Grassobbio, Lallio, Montello, Mozzo, Nembro, Orio al Serio, Osio Sopra, Osio Sotto, Pedrengo, Ponte San Pietro, Ranica, San Paolo d’Argon, Scanzorosciate, Seriate, Torre Boldone, Torre de’ Roveri, Treviolo e Villa di Serio) potranno circolare solo auto, motoveicoli e ciclomotori catalizzati con targa pari. Per chi non rispetterà il blocco è prevista una multa di 71 euro. Sarà possibile avere informazioni chiamando lo 035-399554 per la circolazione in città. Resta il divieto per tutti i veicoli non catalizzati, indipendentemente dal numero di targa.

DEROGHE Il provvedimento non riguarderà le autostrade, le statali e le strade provinciali che attraversano Bergamo e i Comuni dell’area critica. Sono esclusi dal divieto, indipendentemente dal numero di targa, i mezzi elettrici, alimentati a metano e Gpl catalizzati, oltre alle vetture con motore ibrido elettrico e termico. Restano le deroghe già in vigore le scorse settimane e sono confermati i due percorsi speciali per chi deve raggiungere gli Ospedali Riuniti: dalla circonvallazione Pompiniano per via Martin Luther King, via Salvo d’Acquisto, via Corpo italiano di Liberazione, via XXIV Maggio, via dello Statuto e largo Barozzi, oppure dalla rotonda Locatelli per via Briantea, via d’Acquisto e di seguito fino a largo Barozzi.

CAR POOLING Ancora una volta verrà escluso dal blocco chi praticherà il «car pooling». Le auto con almeno tre passeggeri a bordo, compreso il conducente, indipendentemente dal numero di targa, passeranno indenni dai controlli.

(10/02/2005)

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