Colzate, archiviata l’inchiesta

Fu una disgrazia, un incidente. Per gli inquirenti, un evento che nessuno era in grado di prevedere e, di conseguenza, di evitare. A cinque mesi dalla morte di Roberto Bonfanti, 39 anni, e dei figlioletti Fabio e Andrea, di 10 e 6 – schiacciati nella loro auto da un macigno di 15 tonnellate sulla strada verso casa – il giudice per le indagini preliminari Niccolò Messana ha archiviato l’inchiesta contro ignoti per omicidio colposo plurimo. In parole povere, nessuno, secondo la magistratura, ha delle responsabilità per quanto è accaduto lungo la strada che porta ai Piani di Rezzo, vicino al santuario di Bondo, a Colzate.

Quel masso di circa quattro metri cubi si staccò per una tragica fatalità è stata – in sostanza – la sentenza del gip, che ha accolto le argomentazioni del pubblico ministero Domenico Chiaro.

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