Pace a voi! Moroni e Manzù
Questa sera la nuova tappa di destinazione museo, una mostra concepita come un dialogo tra arte contemporanea e arte antica attorno al tema della pace diviene occasione di riflessione profonda sulle lacerazioni che accompagnano la storia dell’uomo.
Pace a voi! Moroni e Manzù in Cattedrale è la nuova tappa di Destinazione Museo, il percorso verso l’apertura del nuovo Museo Diocesano, realizzata nell'ambito delle Settimane della Cultura 2024 promosse dalla Diocesi di Bergamo e dedicate al tema universale della pace. Una mostra concepita come un dialogo tra arte contemporanea e arte antica attorno al tema della pace diviene occasione di riflessione profonda sulle lacerazioni che accompagnano la storia dell’uomo per annunciare, ancora una volta, che la cultura della bellezza può aiutare a superare le divisioni.
Protagonisti di questo dialogo in Cattedrale due straordinari artisti bergamaschi che, divisi da oltre quattro secoli di storia, si incontrano in Duomo per narrare la loro personalissima interpretazione dei misteri pasquali e del dono di pace che ne scaturisce inesorabilmente nella storia.
Giovan Battista Moroni e Giacomo Manzù sono presenze stabili nella Cattedrale cittadina; loro opere sono collocate nelle prime due cappelle laterali sul lato sinistro della chiesa.
Moroni realizza la grande pala all’altare di Santa Caterina d’Alessandria del 1576 che rappresenta la santa al cospetto della Madonna col Bambino insieme a San Gerolamo;
Di Manzù, invece, è la scultura in bronzo, raffigurante san Carlo Borromeo, collocata in corrispondenza della seconda cappella (un tempo dedicata a San Giovanni Battista), oggi divenuta ingresso della Cappella del SS. Crocefisso. A queste opere, se ne aggiungono altre sei, tre medaglie e un pastorale di Manzù e due dipinti di Moroni, provenienti dalle collezioni di Museo Bernareggi e dal Seminario Vescovile.
Inizio visite alle ore 14.30 – 15.30 – 16.30
Durata visita: 45 minuti
Partecipazione gratuita con prenotazione obbligatoria su EventBrite. Per prenotare il tuo posto clicca qui: Moroni e Manzù
