Truffa alle banche, otto arrestati

Otto persone sono state arrestate dagli uomini della sezione di Polizia giudiziaria della Guardia di finanza di Milano e del Nucleo di polizia tributaria con le accuse, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata alla truffa nei confronti di istituti bancari, e numerose perquisizioni sono state fatte per questo anche nella Bergamasca.L’operazione, coordinata dal pm milanese Eugenio Fusco, ha preso avvio da una segnalazione arrivata da parte delle autorità giudiziarie elvetiche, che proprio nelle ultime due settimane hanno arrestato a Lugano diverse persone per lo stesso tipo di reati. In manette il 13 novembre a Lugano è finito un regista e produttore cinematografico, e altre tre persone della sua famiglia sono state denunciate, mentre le operazioni di arresto partite dalla Procura milanese si sono svolte ieri in diverse parti d’Italia, insieme a numerose perquisizioni. In sostanza tutto ha preso avvio da una denuncia a Lugano, a ottobre: secondo quanto poi emerso ad alcuni istituti bancari, sia svizzeri che italiani, sarebbero state date come pegno in cambio di ingenti prestiti presunte polizze vita emessa a Milano dall’Ina Assitalia, che risultavano incassate. A fronte di questa garanzia le banche erogavano contati, poi fatti sparire, secondo la contestazione, dagli indagati svizzeri. La segnalazione, trasmessa dalle autorità elvetiche a quelle italiane, ha messo in moto i militari della Finanza, che hanno individuato con una serie di riscontri incrociati i presunti componenti dell’organizzazione: otto in tutto, tra i quali uno pare originario di Bergamo (essendo l’operazione ancora in corso non è stato possibile per ora avere ragguagli maggiori). Sfruttando utenze telefoniche intestate a extracomunitari, avrebbero aperto uffici assicurativi fittizi per meglio organizzare il raggiro. Nella giornata sono state fatte perquisizioni anche a carico di altre sei persone indagate a piede libero nelle province di Bergamo, Milano, Novara, Viterbo, Benevento, Varese, Lecco e Reggio Emilia.(01/12/2008)

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