Alpini, in tre mesi a Bergamo
11 arresti e 22 denunce

È di 11 arresti, 26 denunce e 14 fermi, quasi tutti per spaccio di droga e violazione della legge sull’immigrazione il bilancio delle attività di controllo del territorio che gli alpini del 5° Reggimento di Vipiteno stanno conducendo a Bergamo e provincia nell’ambito dell’operazione «Strade Sicure 2».

Il lavoro degli alpini è in corso da oltre 3 mesi, tanto che i soldati sono ormai parte integrante nel panorama cittadino: vederli operare per le vie del centro e della periferia con polizia e carabinieri non è più una sorpresa.

L’Operazione Strade Sicure 2 è scattata nei primi giorni di agosto con il preciso obiettivo di essere «utile per aumentare la sicurezza nelle città», come aveva detto il ministro degli Interni Maroni. E l’impegno degli alpini non si è fatto aspettare.

Dall’inizio dell’operazione sono state svolte oltre 500 pattuglie congiunte con le forze di pubblica sicurezza: controllate più di 2800 persone e quasi 600 veicoli.

Lo scorso 4 novembre un picchetto di 19 uomini del 5° Alpini ha partecipato anche alla cerimonia in piazza Vittorio Veneto in occasione della celebrazione della giornata dell'Unità Nazionale, delle Forze Armate del combattente e del Decorato, alla presenza delle massime autorità della città, a dimostrazione di quanto forte sia stato e continui ad essere oggi questo legame.

E intanto è incominciata la lunga corsa che porterà all’adunata nazionale del 2010, che si svolgerà a Bergamo.

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