Colzate «alleggerisce»
lo stop ai mezzi pesanti

A Colzate lo stop alla circolazione dei mezzi pesanti deciso dall’amministrazione guidata dal sindaco Adriana Dentella ha rischiato di rinfocolare vecchie polemiche tra Vertova e Colzate, paesi confinanti e accomunati da storia e tradizioni ma talvolta divisi da scelte diverse. Il provvedimento preso dall’amministrazione di Colzate puntava a vietare o limitare in alcune vie del centro abitato il transito dei mezzi pesanti diretti verso la zona collinare dei due comuni, in particolare Vertova nell’area della lottizzazione Moracchio, dove sono aperti alcuni cantieri edili.

L’ordinanza di limitazione di velocità e di traffico dei veicoli da trasporto merci del peso complessivo, a pieno carico, superiore alle 20 tonnellate, è stata emessa il 7 settembre ed è entrata in vigore il 15 ottobre. Sono interessate le vie Roma, Bonfanti, Marconi, Garibaldi e XI Febbraio dove non possono transitare autoveicoli non adibiti al trasporto di persone del peso superiore a 20 tonnellate, fissando, inoltre, il limite di velocità in 30 km/h.

Successivamente, anche dopo le proteste del Comune di Vertova e le segnalazioni delle imprese operanti nei cantieri, costrette a modificare il programma dei lavori e anche le spese preventivate, il Comune di Colzate ha rivisto vincoli e limitazioni cercando di attenuare i disagi. «La decisione della Giunta – spiega il sindaco di Colzate, Adriana Dentella – è stata dettata da un triplice ordine di motivi: innanzi tutto da ragioni di sicurezza, tenuto conto che in via Bonfanti ci sono numerose abitazioni, il municipio, la parrocchia, il centro sociale, la farmacia e diversi negozi e quindi si rende necessario salvaguardare i pedoni e prevenire l’eventualità di incidenti. Inoltre c’è l’esigenza di garantire, per quanto possibile, la tranquillità, il silenzio e l’igiene degli abitanti della zona. Da ultimo la necessità di preservare le strade in questione dai danni procurati dal passaggio dei mezzi pesanti. In questa prospettiva va letta la cauzione richiesta ai mezzi in transito, a garanzia di eventuali danni arrecati alle vie utilizzate».

Una nuova ordinanza emessa dal responsabile del servizio tecnico il 29 ottobre, ha stabilito alcune esenzioni e deroghe e fissato fasce orarie di transito esclusivo per alcune categorie di veicoli e i depositi cauzionali da versare. Gli orari in cui possono transitare mezzi di peso inferiore a 3,5 tonnellate vanno dalle 7,45 alle 9,15, dalle 12 alle 13, dalle 15,45 alle 16,45 (orari coincidenti con l’entrata e l’uscita degli alunni delle scuole elementari) e infine nelle 24 ore del sabato e dei giorni festivi.

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