Regazzoni: per ora c'è il freddo
La neve forse dopo l'Epifania

Ci sarebbe l'aria, e a tratti anche il cielo e la nuvola da neve, ma al momento manca davvero quell'«odore di neve» che faceva emettere pareri certi ai nostri vecchi, negli inverni nevosi. E nevoso potrebbe diventarlo nei giorni successivi alla Befana, questo gennaio 2010, sempre che si realizzino alcune condizioni e confluenze meteorologiche, ma al momento la situazione per il Nord Italia è solo fredda. Ieri è stato un continuo scorrere di nubi da Ovest, a momenti un po' più dense ma spesso con dentro la fotocopia del disco del sole, a dire anche di una certa resistenza della pressione atmosferica verso le Alpi, che ha permesso qualche fiocchettino svolazzante solo nella Bassa e una spolveratina di nevischio solo in limitate zone della pianura sotto il Po.

Risposta nevosa migliore sull'Appennino settentrionale e in Centro Italia, dove le correnti di «libeccio freddo» erano più umide e qualche centimetro lo hanno lasciato, per le necessità dei telegiornali. Per noi anche oggi e domani si manterrà questa leggera incertezza invernale, che vedrà passaggi nuvolosi più frequenti sulla pianura e maggiori occhiate di sole in montagna: chi va a sciare dovrebbe trovarsi bene, freddo a parte. Vedremo, dai movimenti atmosferici di domani, se si stanno preparando condizioni da vera neve a partire da giovedì. Ci sono alcune cosa da chiarire, prima. Roberto Regazzoni

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