Treni, in 2 mesi nulla è cambiato
«Ancora 30 minuti di ritardo»

Simone Tiraboschi, pendolare e nostro lettore, ci segnala nuovamente il problema del mancato riscontro a Bergamo tra il 4908 proveniente da Brescia ed il 2640 in partenza per Milano Lambrate: «Anche oggi - 04/02/2010 - la corsa russa (perché paragonabile alla conterranea roulette) a scavalco tra 4 binari è stata vana: giunti al secondo dei 4 binari che saggiamente separano il treno proveniente da Brescia da quello in partenza per Milano - ovviamente posti agli antipodi della stazione - il 2640 ha chiuso le porte ed è partito: da qui la solita attesa del 7:32, che è poi il treno più lento della mattina, ed i soliti 30 minuti di ritardo nel raggiungere Milano.

Mi è ancor più triste invece il constare che nulla sia migliorato: sono trascorsi ormai poco meno di sessanta giorni dalla mia prima segnalazione di tale disagio. Decine di email - spero che ogni tanto alcune siano almeno velocemente scorse prima di esser cestinate - non hanno prodotto alcun riscontro visibile. È tutto esattamente come al 13 dicembre 2009: continuiamo a perdere il riscontro a Bergamo per pochi secondi, continuiamo ad arrivare a Lambrate con 30 minuti di ritardo, continuiamo ad attraversare i binari alla russa perché i due treni incriminati sono posti agli antipodi della stazione.

Grandi concioni, grandi proclami, ore ed ore di riunioni, prensentazioni ricche di slides sempre più colorate, molto marketing, grandi proclami elettorali - ormai è periodo - ma nulla è migliorato. Non mi resta che constatare l'ineluttabile puntualità nel farci perdere tale riscontro e conseguentemente mezz'ore di lavoro o di studio: inellutabilmente puntuali! Con fiducia (?) in un prossimo miglioramento saluto»
Simone Tiraboschi

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