Trova 10 mila euro in una busta
Elettricista verdellese li restituisce

Ha trovato per terra in un parcheggio una busta con 10 mila euro, ha guardato il suo collega di lavoro, ha pensato che la cifra potesse essere importante per chi l'aveva smarrita e ha deciso di restituirla. La buona azione di Giovanni Verzina, 39 anni di Verdello, artigiano elettricista, in questi tempi di crisi acquisisce un'importanza ancora maggiore.

A perdere la busta è stata Roberta Antonioli, 45 milanese titolare di un'agenzia di pubbliche relazioni. Martedì mattina ha prelevato 5 mila euro in contanti e altrettanti in una carta di credito prepagata, destinati a una collaboratrice per un viaggio di lavoro. E' tornata a prendere l'auto nel parcheggio sotterraneo Mediolanum, nel centro di Milano, e come capita spesso alle donne si è messa a cercare le chiavi nella borsa.

Nell'affannosa ricerca ha messo la busta sul tettino dell'auto, poi ha trovato le chiavi nella tasca del cappotto. E' salita in auto ed è partita, dimenticandosi i soldi. Poco dopo è stato Giovanni, insieme a un collega, a trovare per terra la busta. I due, a Milano per lavorare in un cantiere, si sono guardati e hanno pensato che tutti quei soldi avrebbero potuto essere indispensabili per chi li aveva perduti.

Così si è recato al comando della polizia locale di Milano e li ha consegnati. Nel frattempo Roberta, accorgendosi improvvisamente di aver dimenticato i soldi sul tetto dell'auto, è tornata al parcheggio in preda al panico e non ha trovato traccia della busta. Rassegnata ormai a non rivedere più i suoi 10 mila euro, si è recata dai carabinieri per sporgere denuncia e ha bloccato la carta. Mentre era in caserma, la banca l'ha chiamata dicendole che i vigili la stavano cercando. Arrivata al comando, ha trovato Giovanni ad aspettarla, con la sua preziosa busta.

Felicissima, la donna ha riavuto i soldi e si è profusa in ringraziamenti verso l'artigiano e il suo collega, definendoli «i miei angeli custodi». «Se fosse successo a me, avrei voluto che finisse così» ha detto semplicemente Giovanni. E di questi tempi, la cosa sembra quasi incredibile.

© RIPRODUZIONE RISERVATA