118, ecco nuova sala operativa
Un concentrato di tecnologia

È capace di ricevere e gestire ogni giorno, in media e a pieno regime, ben 400 telefonate, con relative richieste di intervento.

La nuova sala operativa del 118 è un concentrato di tecnologia all’avanguardia: le richieste arrivano dalla Bergamasca, ma anche dalle province di Sondrio e prossimamente da Brescia.

Realizzata in un salone di trecento metri quadrati all’ospedale Papa Giovanni XXIII, proprio sotto l’hangar dell’elisoccorso, e che entrerà in funzione da martedì, sostituendo l’attuale centrale operativa all’interno degli Ospedali Riuniti, dov’era rimasto in attività appunto soltanto il 118 dopo il trasloco del complesso sanitario a fine 2012.

Oltre a spazi ben più ampi (la vecchia centrale era limitata in 75 metri quadri), la nuova sala operativa (che in sigla si chiama Soreu Alpina 118, vale a dire «sala operativa regionale emergenza urgenza», proprio come le altre tre presenti in Lombardia) sarà dotata di un numero maggiore di postazioni, che diventeranno 20 rispetto alle attuali 6.

Per questo saranno assunti 19 nuovi operatori tecnici, oltre agli 11 già in servizio, vale a dire i primi a rispondere alle chiamate (inoltrate alla Soreu dal «Nue», il Numeo unico 112, la cui sede si trova a Varese) e a inviare sul territorio i primi mezzi di soccorso.

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