Depressione dopo il parto
Ne soffrono 7 donne su 100

Un migliaio di donne in Bergamasca hanno intercettato il progetto innovativo (finanziato in via sperimentale dalla Regione Lombardia) per la prevenzione e la cura della depressione post parto, una patologia che colpisce a livello mondiale il 10-15% delle mamme. A Bergamo la percentuale è più rassicurante. Solo il 7,5% delle donne che ha accettato di sottoporsi allo screening è risultato depresso.

I dati vengono divulgati venerdì 26 marzo al workshop «Conoscere e curare la depressione post-partum» dedicato agli operatori, sanitari e non, che nello svolgimento della loro attività vengono a contatto con le donne nel periodo più a rischio per sviluppare la depressione post parto.

«Dopo il parto una percentuale non indifferente di donne è colpita da depressione - spiega la psicoterapeuta bergamasca Marina Cattaneo dell'équipe di Zogno -, ma raramente il problema viene identificato ed è offerto un trattamento adeguato».

La causa sembra essere la mancanza di capacità professionali nell'identificare e nel curare questo tipo di depressione. «Approcciarsi con metodo al problema può garantire benefici immediati che controlli periodici sedimentano negli anni».

La depressione post parto se non diagnosticata ha, infatti, gravi conseguenze sulla salute mentale non solo della madre, ma anche del partner, sulla relazione coniugale e sullo sviluppo cognitivo, emotivo e sociale del bambino.

Leggi di più su L'Eco di venerdì 26 marzo.

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