Schianto in scooter ad Alzano
Muore marocchino 17enne

Un 17enne originario del Maroccho, residente a Dalmine, F.C., è morto mercoledì sera 4 agosto ad Alzano dopo un'improvvisa e violenta caduta dal suo scooter. L'incidente stradale è avvenuto verso le 22,30 lungo via Provinciale, non distante dalla chiesa parrocchiale di Alzano Sopra. Dalle primissime informazioni il ragazzo, che era in carico ai Servizi sociali di Dalmine per problemi con la giustizia, avrebbe perso il controllo di un maxiscooter Aprilia Scarabeo 400 - risultato rubato poco prima nella zona - andando a sbattere contro una colonna di pietra e cadendo a terra.

Nella rovinosa caduta il 17enne ha riportato traumi in diverse parti del corpo, apparsi subito di grave entità. Dello schianto è stato informata al sala operativa del 118 di Bergamo, che ha inviato sul posto un'ambulanza da Alzano e un'automedica da Bergamo a sirene spiegate: il personale sanitario al suo arrivo ha immediatamente sottoposto il ferito alle prime cure, necessarie per rianimarlo e stabilizzarlo, quindi lo ha caricato in ambulanza e lo ha trasportato d'urgenza al pronto soccorso degli Ospedali Riuniti di Bergamo.

Nell'ospedale cittadino è arrivato con il «codice rosso», quello che viene attribuito ai pazienti più gravi, che necessitano di essere curati con la massima priorità, ma purtroppo non si è potuto fare nulla per salvarlo. Del grave incidente stradale oltre al 118 è sono state avvisate anche le forze dell'ordine, in particolare la sala operativa della polizia stradale di Bergamo, che ha inviato sul posto una pattuglia. Nei pantaloni del giovane è stato trovato anche un coltello, forse usato come arnese da scasso o come arma personale. Dai primi rilievi inoltre non risulta ci fossero altri veicoli coinvolti oltre allo scooter, dunque è stata formulata l'ipotesi che il motociclista abbia perso accidentalmente il controllo del veicolo.

Le forze dell'ordine hanno inoltre avvisato il Consolato marocchino del decesso del giovane: il giovane era in Italia con il fratello, al momento irrintracciabile. Si sta quindi cercando di informare del lutto i familiari residenti in Marocco.

© RIPRODUZIONE RISERVATA