Cavernago, lite col bicchiere:
identificato il giovane aggressore

È un 22enne di Cavernago il giovane che ha ferito un 19enne rompendogli in testa un bicchiere, le cui schegge di vetro hanno raggiunto a un occhio anche un altro ragazzo. I carabinieri di Calcinate lo hanno identificato rapidamente e denunciato per lesioni aggravate. Tutto è successo sabato sera, 28 agosto, a Cavernago in via Romanino

Secondo le ricostruzioni dei carabinieri della compagnia di Bergamo, il 22enne, che poi è fuggito, avrebbe litigato con il 19enne di Fontanella all'interno di un locale: tutto sarebbe cominciato per un apprezzamento su una ragazza.

Al culmine del diverbio, il diciannovenne è stato colpito alla testa con un bicchiere di vetro, che gli ha provocato un trauma cranico e un taglio giudicati guaribili in dieci giorni. Il ragazzo si è recato in ospedale per farsi medicare.

È stato invece soccorso da un'ambulanza del 118 un altro giovane che pare non fosse coinvolto nella lite: si tratta di un 20enne di Antegnate che, trovandosi vicino al giovane aggredito, è stato raggiunto al volto dalle schegge del bicchiere che è andato in frantumi dopo il colpo. Una scheggia gli entrata nell'occhio sinistro: per estrarla si è reso necessario il trasporto all'ospedale di Seriate, dove il ragazzo è stato sottoposto a tutti gli accertamenti diagnostici e alle terapie del caso.

I medici del «Bolognini» hanno stabilito per il ventenne di Antegnate una prognosi di 20 giorni, salvo complicazioni. 

I militari avevano raccolto alcune testimonianze che hanno permesso di ricostruire un identikit del giovane responsabile dell'aggressione, identikit che ha portato all'effettiva identificazione.