Giorgio Napolitano eletto Presidente
È il primo comunista a salire sul Colle

Giorgio Napolitano, 81 anni il prossimo 29 giugno, è stato eletto presidente della Repubblica dal Parlamento in seduta comune integrato dai rappresentanti delle Regioni. Quando il presidente della Camera Fausto Bertinotti ha letto per la cinquecentoquarantatreesima volta il nome del senatore a vita, nell’Emiciclo si è levato un applauso.Giorgio Napolitano, diessino, è il primo presidente della Repubblica che proviene dal Partito comunista italiano. Prima di lui erano stati eletti al Quirinale un socialista (Sandro Pertini), un socialdemocratico (Giuseppe Saragat), due liberali (Enrico De Nicola e Luigi Einaudi), cinque democristiani (Giovanni Gronchi, Antonio Segni, Giovanni Leone, Francesco Cossiga e Oscar Luigi Scalfaro) e un indipendente (Carlo Azeglio Ciampi).Napolitano è il terzo presidente ad essere stato eletto al quarto scrutinio. Prima di lui era già successo ad Einaudi e Gronchi.Nell’elezione del presidente della Repubblica si oscilla dai casi di Enrico De Nicola, Francesco Cossiga e Carlo Azeglio Ciampi, eletti al primo scrutinio, a quello di Giovanni Leone, eletto solo al 23/o scrutinio, forse anche grazie al fatto che si era ormai arrivati al 24 dicembre e che senatori e deputati volevano tornare a casa per le Feste natalizie. Il primo scrutinio c’era stato il 9 dicembre, più di due settimane prima. Laboriose anche le elezioni di Saragat, passato al 21/o scrutinio, Pertini e Scalfaro, eletti al 16/o scrutinio (e anche nel caso di Scalfaro ci fu una accelerazione, tragica, dovuta alla strage di Capaci), Segni, eletto al nono scrutinio.Giorgio Napolitano è anche il quinto ex presidente della Camera che diventa presidente della Repubblica. Giovanni Leone e Oscar Luigi Scalfaro sono passati al Quirinale direttamente poco dopo la nomina alla presidenza di Montecitorio e, nel caso di Scalfaro, a succedergli sullo scranno più alto della Camera era stato proprio Napolitano. Leone invece era appena stato rieletto, ma era presidente della Camera già da 10 anni. Come Leone e Scalfaro, anche Gronchi è passato direttamente dalla presidenza della Camera a, due anni dopo, quella della Repubblica. Invece, come oggi Napolitano, che era stato alla guida della Camera dal 1992 al 1994, anche Sandro Pertini fu eletto al Quirinale dopo aver completato il suo mandato alla presidenza della Camera (due anni dopo, nel suo caso).Tra i presidenti del Senato, invece, solo Francesco Cossiga è stato poi eletto presidente della Repubblica. Enrico De Nicola ha fatto il cammino inverso ed è diventato presidente dell’assemblea di Palazzo Madama nel 1951, tre anni dopo aver completato il suo mandato al Quirinale.(10/05/2006)

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