Delitto Puppo, Barenco in campo
Si cerca donna coi capelli rossi

Sarà Marcilio Barenco in persona, il capo della polizia civile di Alagoas, a occuparsi delle indagini sull'omicidio di Roberto Puppo, l'operaio di 42 anni nativo di Osio Sotto ma che abitava a Levate, trovato morto ammazzato da colpi di arma da fuoco mercoledì scorso, a circa 20 chilometri da Maceiò, in Brasile.

Marcilio Barenco è già noto alle cronache bergamasche per essersi occupato, con esiti positivi, delle indagini per l'omicidio di un altro bergamasco: Nicholas Pignataro, 20 anni, di Seriate. Dopo due mesi di indagini, Barenco era riuscito a ricostruire quanto accaduto al giovane seriatese e ad assicurare alla giustizia brasiliana gli esecutori materiali del delitto e la mandante.

La polizia sta cercando di risalire a una donna dai capelli rossi e di circa 40 anni, che era stata vista uscire dallo stesso palazzo dove risiedeva il bergamasco, praticamente pochi istanti dopo lo stesso Puppo.

Due le ipotesi degli inquirenti, che escludono la rapina: il delitto passionale o il ricatto. O entrambe le cose: a ricattarlo potrebbe essere stato un fidanzato o marito geloso, che avrebbe poi deciso di ucciderlo o farlo uccidere.

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