Sotto il Monte, tesi in biblioteca
in memoria di Monica Formenti

La biblioteca di Sotto il Monte avrà una sezione lauree. Il progetto è stato inaugurato nei giorni scorsi, in occasione della consegna delle borse di studio per l'anno accademico 2009-10, alla memoria di Monica Formenti, agli studenti meritevoli del paese.

La biblioteca di Sotto il Monte avrà una sezione lauree. Il progetto è stato inaugurato nei giorni scorsi, in occasione della consegna delle borse di studio per l'anno accademico 2009-10, alla memoria di Monica Formenti, agli studenti meritevoli del paese. «La tesi di laurea – ha dichiarato l'assessore comunale all'Istruzione Maria Grazia Dadda – non rappresenta solo il passo conclusivo del percorso universitario, ma anche l'opera scritta più elaborata dell'intero percorso di studi. Spesso però quest'importante lavoro viene messo da parte e non è pienamente riconosciuto come attestato di maturità culturale e intellettuale e ancor meno come contributo alla cultura. Alla luce di queste valutazioni l'Amministrazione ha deciso d'istituire una sezione lauree nella nostra biblioteca». Il progetto, dal titolo «Tesi di laurea in memoria di Monica Formenti», una studentessa del paese rimasta vittima di un incidente stradale proprio mentre stava ultimando la propria tesi, ha molteplici scopi: valorizzare il lavoro individuale della tesi di laurea come espressione intellettuale e originale dei giovani che terminano il percorso formativo; offrire la possibilità ai laureati di far emergere il proprio elaborato, contribuendo allo sviluppo della conoscenza e facilitare la diffusione di testi originali e unici in qualità di patrimonio culturale.

Un'iniziativa, dunque, senza alcuno scopo di lucro. Tutto il materiale raccolto sarà messo gratuitamente a disposizione solo per la consultazione e tutti gli studenti del paese interessati, che si sono laureati dopo il 18 dicembre 2010, sono invitati a presentare all'Ufficio protocollo comunale la propria tesi, accompagnata da una lettera di presentazione e dell'apposita liberatoria.

Il primo dono l'hanno comunque fatto i genitori di Monica che hanno regalato alla nuova sezione l'erbario dell'Isola e del monte Canto che la studentessa stava predisponendo per la tesi al momento del tragico incidente stradale.

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