Valbrembo vara le larghe intese
In Giunta Lega, Pdl, centrosinistra

Colpo di scena a Valbrembo. Il sindaco leghista, Claudio Ferrini, ha nominato due assessori della minoranza: Nadia Mazzoleni ai Servizi sociali (gruppo Nadia Sindaco di centro sinistra) e Attilio Castelli alle Politiche giovanili (gruppo Valbrembo Nuova di centro destra).

Continuano le sorprese nella sfera politica di Valbrembo. Dopo un paio di assessori cacciati dal sindaco, dopo la fuga all'opposizione del capogruppo di maggioranza e dopo un bilancio passato per il rotto della cuffia per un solo voto di scarto sancito dalla centrosinistra a favore del Carroccio, adesso c'è la nomina di un nuovo assessore ai Servizi Sociali.

Infatti il sindaco Claudio Ferrini (Lega Nord) ha chiesto a Nadia Mazzoleni (sua diretta antagonista alle ultime elezioni amministrative poi determinante nel mantenerlo in carica ed evitare il commissariamento dell'ente) di coprire il buco nel sociale lasciato da Marina Milesi quando la giovane consigliere ha rinunciato al suo incarico preferendo bazzicare all'opposizione. Con Mazzoleni si fa anche il nome del consigliere Attilio Castelli come assegnatario delle Politiche Giovanili, anche lui un minoranza nel gruppo Valbrembo Nuova.

Ma sull'indiscrezione uscita dagli uffici comunali arriva secca la smettinta del capogruppo Matteo Preda: “C'è stata fatta la proposta, ma da qui a dire che è stata accettata ce ne corre. Adesso riuniremo il nostro stato maggiore e a maggioranza decideremo se sostenere Ferrini con un assessore”. Certo invece il consenso di Mazzoleni, consigliere con una lunga esperienza politica alle spalle nel vicino paese di Paladina dove è stata sindaco e assessore proprio nel sociale. A chi vede il suo incarico come una contropartita del sindaco per aver evitato la crisi e nuove elezioni Mazzoleni risponde chiaramente: “Io non ho chiesto nulla. Mi è stata fatta la proposta e insieme al mio gruppo (Nadia Sindaco) abbiamo concordato di assumerci l'onere del sociale, un settore che a Valbrembo non brilla di certo come una realtà da imitare”.

Se anche Valbrembo Nuova dovesse appoggiare con un suo uomo il sindaco Ferrini i consiglieri di minoranza (salvo altre sorprese) dovrebbero ridursi a cinque: i tre consiglieri di Forza Valbrembo e i due del gruppo Misto. Di fatto una boccata di ossigeno per il primo cittadino lumbard che in più occasioni nei mesi scorsi ha rischiato di veder finire sul nascere la sua avventura amministrativa. Visto l'acceso volantinaggio che infiamma le vie del paese di questi tempi i rivali di Ferrini non mancheranno di gridare all'inciucio.

“Respingo ogni critica – dichiara – La scelta di Mazzoleni e, se accetterà, di Castelli è frutto di una condivisione di obiettivi esclusivamente per il bene dei cittadini. Al di là delle bandiere, che ognuno giustamente sventola, chiamare in Giunta esponenti delle minoranze è segno che non ci sono interessi personali che regolano la vita politica di Valbrembo”. Mazzoleni pensa già a cosa fare ai Servizi Sociali dopo che con forza, dai banchi dell'opposizione, aveva chiesto e ottenuto un'assistente sociale nell'organico comunale. “Innanzitutto c'è bisogno di un monitoraggio sulla situazione del paese. Questo è un punto di partenza ineludibile su cui poi basare la nostra azione tenendo conto della non rosea situazione di bilancio”.

Bruno Silini

© RIPRODUZIONE RISERVATA