Nuovi finanziamenti per il turismo
In arrivo quasi 3 milioni di euro

Il turismo bergamasco mette il turbo. Regione Lombardia ha assegnato i contributi ai sistemi turistici lombardi presentati nell'anno 2010. Si parla di un totale di 2 milioni 156 mila euro. Ammessi altri contributi per un totale di 755 mila 633 euro.

Il turismo bergamasco mette il turbo. Regione Lombardia ha assegnato i contributi ai sistemi turistici lombardi presentati nell'anno 2010. I tre sistemi della provincia di Bergamo (Orobie Bergamasche, Bergamo Isola e Pianura, La Sublimazione dell'acqua) hanno ottenuto finanziamenti per una totale di 2 milioni 156 mila euro. Sono stati inoltre ammessi, sebbene non ancora finanziati per mancanza di fondi, altri contributi su progetti specifici per un totale di 755 mila 633 euro.

Cifre importanti, con l'assessore provinciale al Turismo Giorgio Bonassoli che ha sottolineato l'importanza del gioco di squadra messo in campo dai diversi attori sul territorio, grazie al coordinamento della Provincia: «Da tempo la Provincia sta portando avanti, con ferma determinazione, una strategia di aggregazione del territorio, nella convinzione che se si procede uniti i risultati arrivano. Ne è ulteriore conferma l'approvazione da parte di Regione Lombardia di questi ingenti finanziamenti che daranno nuovo slancio al turismo bergamasco».

«Lavorare insieme non è sempre facile ma, quando si riesce a farlo, si riescono a conseguire grandi obbiettivi – ha sottolineato il presidente Ettore Pirovano -. Portare a casa tanti soldi in un momento così difficile non è da tutti. Significa che abbiamo presentato progetti più che validi. Poter investire nel turismo in questo momento di crisi è fondamentale per la nostra economia e siamo certi che, visto il risultato, ora anche gli imprenditori ci seguiranno».

I progetti ammessi ai finanziamenti del bando regionale vanno dalla promozione, all'organizzazione di itinerari turistici fino all'infrastrutturazione, anche digitale. Per quanto riguarda Provincia e Comune (insieme in Turismo Bergamo), i soldi verranno investiti nel portale unico che sarà realizzato entro l'anno e nella «Casa del turismo» dell'Urban Center. «Per la città – spiega Moretti – sono stati riconosciuti il valore del programma culturale "Casa delle arti" e del museo dell'età veneta che verrà realizzato nel palazzo del Podestà, in Città Alta». Parte dei soldi andranno anche al recupero del castello visconteo di Pagazzano e delle case operaie di Crespi d'Adda.
Spostandosi in Valle, Pedretti cita «la valorizzazione degli itinerari religiosi di Casnigo, il recupero dei forni fusori di Valbondione e la riqualificazione dell'ex ufficio turistico di Ponte Nossa, con la nascita anche di Promoserio che raggruppa più di cento operatori privati».
Sul fronte laghi, Scaburri parla della «promozione che verrà fatta anche in funzione dell'Expo 2015, con una "segnaletica emozionale" nei luoghi di maggior pregio e su possibili portali che non creeranno, però, dei doppioni bensì completeranno la strategia della Provincia; verranno confezionati dei pacchetti turistici e si interverrà anche sulle infrastrutture, come la Via Mala in Valle di Scalve».

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