Casco in testa e pistola
Rapine a Spirano e Antegnate

Due rapine probabilmente opera dello stesso autore. Un uomo con il volto coperto da un casco e con in pugno una pistola tamburo è entrato negli uffici postali di Spirano, portando via 350 auro. Alle 12.30 sempre con un casco in testa e una pistola, un bandito ha rapinato l'Ld di Antegnate.

Due rapine probabilmente opera dello stesso autore. Sabato mattina 16 aprile un uomo con il volto coperto da un casco e con in pugno una pistola tamburo è entrato negli uffici postali di Spirano, in piazza Ere. Il colpo si è verificato intorno alle 10 e il bandito ha minacciato con l'arma il dipendente delle poste e si è fatto consegnare 350 euro in contanti.

Il secondo colpo poche ore dopo ad Antegnate: qui, intorno alle 12.30, è stato preso di mira il supermercato Ld di via Castello. Un bandito solitario, sempre con il casco in testa e una pistola, si è avvicinato alle casse e ha arraffato tutti i soldi contenuti, scappando poco dopo in sella a uno scooter. In questo caso il bottino si aggira sui 2.500 euro.

Secondo i militari si potrebbe trattare dello stesso rapinatore che ha colpito sia il supermercato sia le poste. L'ufficio di piazza Ere a Spirano, tra l'altro, era stato «visitato» da un altro rapinatore negli scorsi giorni. Giovedì 14 aprile un uomo era evaso dagli arresti domiciliari dove si trovava da 15 giorni per un precedente reato, si era recato alle Poste, a piedi e armato di coltello, e aveva messo a segno la a rapina. Il quarantenne, residente in paese, era però stato subito riconosciuto dai due impiegati, che avevano avvertito i carabinieri.

I militari in una manciata di minuti lo avevano quindi rintracciato in casa sua, che dista poche centinaia di metri dal luogo della rapina, e l'avevano sorpreso con il magro bottino - 170 euro - mettendolo nuovamente in manette.

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